Durante la conferenza stampa IFA 2018, dopo aver annunciato il Kirin 980, Richard Yu con una delle ultime slide del keynote ha annunciato che il lancio di Huawei Mate 20 si terrà il 16 ottobre a Londra. La società cinese ha anche confermato, come ampiamente previsto, che il prossimo top di gamma Huawei sarà il primo smartphone ad essere alimentato dal nuovo processore, primo a sua volta, sull’utilizzo di una tecnologia di processo produttivo a 7 nm.
Il Kirin 980, leggendo le sue caratteristiche tecniche, sembrerebbe essere un valido rivale dello Snapdragon 845, almeno sulla carta. L’ultimo processore Qualcomm è attualmente il SoC maggiormente scelto da tutti gli smartphone di punta non Huawei. Ad ogni anche il sub brand Honor sta lavorando su un dispositivo alimentato da questo processore, e tutto potrebbe condurre ad Honor Magic 2, intravisto ieri ad IFA.
Inoltre, già lunedì 3 settembre arriverà sul mercato la versione più leggera del dispositivo, ovvero il Huawei Mate 20 Lite. È la stesa strategia commerciale che Huawei ha testato – con ampio successo – in occasione del lancio della linea P20, nel marzo scorso. Sarà venduto a 399 euro.
Ricordiamo quelle che sono le principali feature del device:
- display da 6,3 pollici con risoluzione Full HD+ (2.340 x 1.080 pixel) e aspect ratio 19.5:9
- SoC HiSilicon Kirin 710 con GPU Mali-G51 MP4
- 4 GB di RAM
- 64 GB di memoria integrata
- doppia fotocamera principale con sensore primario da 20 megapixel con apertura focale f/1.8 e secondario da 2 megapixel
- doppia fotocamera frontale con sensore primario da 24 megapixel con apertura focale f/2.0 e secondario da 2 megapixel
- USB Type-C, NFC, supporto Dual SIM
- Batteria da 3.750 mAh
- Android 8.1 Oreo con interfaccia EMUI 8.2
- Colori: nero, blue e oro
Oltre anche alla versione Mate 20 Pro, si prospetta anche la variante Porsche Design. Ulteriori dettagli sui dispositivi saranno confermati da Huawei al suo evento il 16 ottobre.