A quanto pare potrebbe esserci ancora una speranza di vedere su Huawei Mate 20 Pro il sistema operativo Android Q.
Subito dopo il ban di Trump, seguito dall’annuncio di Google della cessione della licenza per l’utilizzo e il supporto tecnico di Android, nei giorni successivi anche lo smartphone Huawei Mate 20 Pro era stato estromesso dal programma beta per il nuovo sistema operativo Android Q.
Una situazione purtroppo prevedibile, ma alla luce degli ultimi accadimenti, ovvero la rimozione per il ban dalla durata di 90 giorni, Google ha deciso di reintegrare nel proprio programma beta di Android Q lo smartphone di Huawei.
Come sappiamo, con il nuovo sistema operativo di Android Q, Google aveva deciso di allargare moltissimo la rosa dei produttori che potevano prendere parte al programma di testing con i loro ultimi smartphone, e difatti Huawei Mate 20 Pro era l’unico rappresentate del colosso cinese ammesso per la beta del sistema operativo.
La sua reintegrazione conferma quindi che Android e Google non intendono abbandonare Huawei, e continueranno ad offrire il loro supporto all’hardware dell’azienda cinese fino alla fine della licenza concessa dal governo USA al ban emesso da Trump.
Anche se, come abbiamo già riportato in un precedente articolo, la situazione potrebbe evolversi nelle prossime settimane grazie al ricorso in appello di Huawei.