Richard Yu, il CEO di Huawei, è tornato nuovamente a discutere della possibilità di lanciare sul mercato uno smartphone con il suo sistema operativo HarmonyOS.
L’azienda aveva anticipato già in passato che lo sviluppo di questo nuovo sistema operativo era stato concepito inizialmente per l’ecosistema dei suoi device, fatta eccezione per gli smartphone, ma dopo il ban emesso dagli Stati Uniti, Huawei ha accelerato i lavori.
E almeno per questo 2020 gli smartphone continueranno ad essere tagliati fuori, come confermato nuovamente dal CEO di Huawei, che vede in Android ancora il sistema operativo più essenziale nell’ambito dei dispositivi mobile.
Questo però non preclude definitivamente la possibilità di vedere sul mercato uno smartphone con HarmonyOS, ma anzi, Yu ha suggerito che potrebbero esserci degli sviluppi nel prossimo futuro e sappiamo che già dal prossimo il gruppo cercherà di essere sempre più indipendente focalizzandosi su servizi e sistemi proprietari.
Attualmente HarmonyOS è già disponibile sulle Smart TV targate Huawei, ma con i prossimi aggiornamenti il supporto si estenderà ufficialmente anche ai notebook, le automobili e gli indossabili. Insomma, restano effettivamente tagliati fuori solamente gli smartphone all’interno dell’ecosistema. Non ci resta che attendere il 2021 per scoprire qiali saranno le mosse di Huawei, attivamente impegnata anche sul fronte della rete 5G.