Il futuro di Huawei potrebbe essere molto buio nei prossimi anni. Ren Zhengfei, fondatore del colosso cinese, ha rivelato in una lettera destinata ai dipendenti, trapelata online e riportata da The Guardian, che il futuro di Huawei sarà molto tortuoso.
Nella nota interna trapelata, Ren Zhengfei ha detto allo staff di Huawei che la società deve concentrarsi sul profitto rispetto al flusso di cassa e all’espansione se vuole sopravvivere nei prossimi tre anni, suggerendo che potrebbero esserci ulteriori tagli di posti di lavoro e disinvestimenti nell’immediato futuro.
“Il prossimo decennio sarà un periodo storico molto doloroso, il declino dell’economia globale è destinato a proseguire”, ha detto Ren, indicando la pandemia, l’impatto della guerra in Ucraina e un “blocco continuo” da parte degli Stati Uniti su alcune attività cinesi
“Huawei deve ridurre qualsiasi aspettativa eccessivamente ottimistica per il futuro e fino al 2023 o addirittura al 2025, dobbiamo fare della sopravvivenza la linea guida più importante, senza dimenticare la qualità”.
L’economia cinese è sotto pressione a causa di fattori quali le restrizioni pandemiche, una crisi del settore immobiliare e il crollo delle relazioni internazionali. Secondo le stime infatti, il paese non dovrebbe raggiungere il suo obiettivo di crescita economica del 5,5% nel 2022.
Huawei è regolarmente classificata come la più grande azienda cinese, sta lavorando per gestire i grandi cali dei profitti in entrata. Il calo delle entrate è infatti pari al 14% nei primi tre mesi del 2022 e il suo margine di profitto netto si è passato dall’11,1% al 4,3%.