Come da tradizione, Antutu ha stilato anche quest’anno la classifica dei 10 smartphone più performanti. Dall’anno scorso la classifica include anche gli iPhone, essendo Antutu compatibile anche con iOS, e sempre lo scorso anno l’iPhone 6S Plus si era conquistato la vetta in classifica. Quest’anno con l’uscita del nuovo SoC di Qualcomm, lo Snapdragon 820, i risultati sono decisamente diversi e vede in cima due smartphone Android che montano proprio i suddetto SoC.
A dominare la classifica troviamo lo Xiaomi Mi 5 (anche se non è specificata la variante) con un punteggio di ben 136.875, segue il Samsung Galaxy S7 Edge con un punteggio di 134.599 mentre l’iPhone 6S Plus finisce in terza posizione con un punteggio di 133.781. Huawei si è piazzata in quarta posizione con il suo Mate 8 che monta il SoC proprietario Kirin 950, che secondo Antutu si comporta molto bene nei compiti dove sono richiesti più core ma il divario con lo Snapdragon 820 si fa sentire nelle performance single core e della GPU.
Come ricorda Antutu, la risoluzione del display gioca un ruolo molto importante nel benchmark. Utilizzando lo stesso SoC e lo stesso quantitativo di RAM ma con una risoluzione inferiore, le performance aumentano. È il caso di Mi 5 ed S7 Edge, il primo infatti monta un pannello Full HD mentre il secondo monta un pannello 2K, a discapito delle performance.
Per effettuare il test Antutu ha raccolto informazioni dal 1 gennaio fino al 31 marzo. Alcuni dispositivi come LG G5 ed HTC M10 saranno rilasciati ufficialmente ad aprile, ragion per la quale non sono stati inclusi in classifica. Ricordiamo che questi test restano del tutto indicativi e che nell’utilizzo di tutti i giorni sono anche altri i fattori che influenzano le performance del dispositivo, come l’ottimizzazione del software e l’eventuale bloatware installato dal produttore.