C’è un piccolo risvolto in positivo che potrebbe a conti fatti dar concretezza al già abbondante circolo di voci attorno ai nuovi iPhone 2018. Il cui debutto è chiaramente lontanissimo seppure sempre più concreto e consistente, in ossequio al continuo reiterarsi di indiscrezioni e notizie di primo piano. Come trapelato infatti in queste ultime ore, Samsung potrebbe iniziare a produrre i display OLED dei prossimi smartphone di Apple durante il corso del mese di maggio. Una precisazione, quest’ultima, che abbozza in modo marcato e certo quella che sarà la forbice temporale che giocoforza contraddistinguerà l’ufficializzazione e la contestuale messa in commercio dei nuovi iPhone 2018: settembre dell’anno in corso. Ma questa non è in fondo una grossa novità.
Quel che invece appare come fattore inusuale è il contenuto del keynote in programma da Apple. Lo abbiamo specificato a più riprese e anche questa volta c’è una nuova conferma: il gigante di Cupertino metterà in bella mostra ben tre nuovi iPhone, due dei quali dovrebbero utilizzare proprio un display a tecnologia OLED, sulla falsariga dell’iPhone X dello scorso anno. Si riproporrà insomma anche per il 2018 il numero di smartphone (tre, nello specifico) ufficializzati da Apple qualche mese addietro, ma stavolta con differenziazioni meno marcate e caratteristiche più uniformi (a differenza invece di quanto occorso lo scorso settembre, allorquando iPhone X fu un modello a sé stante rispetto ai più tradizionali iPhone 8 e iPhone 8 Plus, complice l’importante ricorrenza del decennale dalla nascita del primo iPhone).
Ora, secondo le indiscrezioni dell’ultima, la società che curerà i display dei nuovi iPhone 2018 inizierà a produrli in anticipo. La compagnia insignita dell’importante compito è proprio Samsung, e la scelta di anticipare le mosse è da ricercare proprio in particolari strategie di commercializzazione. Sì, perché a differenza di iPhone X – che venne immesso sul mercato a novembre – i nuovi smartphone di Apple campeggeranno all’interno dei negozi già una settimana più tardi rispetto alla presentazione in programma a settembre.
Samsung dovrebbe insomma esser l’unica intestataria dei display OLED degli iPhone, anche perché LG – altro produttore che in passato era in predicato di curare i pannelli dei prossimi smartphone di Cupertino – non riuscirebbe, almeno a detta dei bene informati, a raggiungere l’alta domanda imposta da Apple.
Detto dei due dispositivi impreziositi dall’unicità dello schermo a tipologia OLED, ci sarà anche una terza variante più economica, caratterizzata proprio per questo da un pannello classico LCD da 6.1 pollici e collocato idealmente al centro tra i nuovi iPhone Xs e iPhone Xs Plus.17
FONTE: PhoneArena