Il concetto cardine di Infinity Display sarà gradatamente esteso su gran parte degli smartphone Samsung di prossima generazione. Un modo in più per uniformare le strategie del produttore coreano, a prescindere da quelle che saranno in concreto le varie fasce di mercato.
I media coreani ne sono pressoché certi, a tal punto da affermare che l’Infinity Display – gli schermi Super-AMOLED “stretti e lunghi” con particolare rapporto di forma in 18,5: 9 – approderanno su tutti gli smartphone Samsung di fascia media di prossima generazione.
Indiscrezioni che, lungi dall’essere ancora confermate, poggiano comunque su solide basi, dal momento che il nuovo corso di Samsung ha fatto approdo di recente anche sulla gamma Galaxy A 2018, impreziosita per l’appunto da quel concetto Infinity Display ereditato dai più quotati (e costosi) Galaxy S8, Galaxy Note 8 e, tra qualche giorno, anche Galaxy S9.
Una mossa che, secondo le ricostruzioni dei bene informati, avrebbe l’evidentissimo compito di contrastare l’ascesa degli smartphone cinesi, che proprio nell’ultimo periodo stanno facendo incetta di prodotti con cornici ottimizzate ad un prezzo di listino tutto sommato economico e competitivo. Come Honor e Huawei, restando tra i brand blasonati.
Se le indiscrezioni dovessero quindi trovare effettiva conferma, ci aspettiamo che i prossimi smartphone Samsung di fascia media – appartenenti magari alla gamma J, una sorta di ulteriore alternativa economica alla linea Galaxy A – possano quindi esser caratterizzati dalle stesse linee guida di Galaxy A8 2018 e Galaxy A8+ 2018.
La speranza è che tutto ciò non si riverberi in prezzi di listino decisamente in aumento: se i Galaxy S9 e S9+ segneranno infatti un ritocco verso l’alto delle cifre praticate sulla storica gamma di fascia alta, anche i “più economici” Galaxy A8 e A8+ in versione 2018 hanno dovuto far fronte ad un cospicuo aumento, fortunatamente però smorzato dalle prime offerte street-price.
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