Il governo degli Stati Uniti d’America ha stanziato 325 milioni di dollari chiedendo a Ibm e Nvidia di realizzare i due super computer più potenti al mondo.
Gli Stati Uniti hanno deciso di realizzare i due super computer più potenti al mondo, stanziando ben 325 milioni di dollari ad IBM e Nvidia, che entro il 2017 dovranno consegnare i due potenti calcolatori chiamati Summer e Sierra, in grado di abbattere i record, in termini di prestazioni assolute, ottenute dagli attuali super computer della Cina e degli stessi Stati Uniti.
“Le Aziende stanno cercando modalità nuove e più efficienti per sviluppare un business di valore nell’ambito del Big Data e dell’analitycs”, ha affermato Tom Rosamilia, senior vice president, IBM System & Technology Group and Integrated Support Chain. “L’unione delle tecnologie di NVIDIA e di IBM può offrire ai clienti delle ottime basi per ottenere questo obiettivo.”
Tecnologia IBM e Nvida per prestazioni da record
I due super computer in arrivo fra due anni, saranno basati sui Server Ibm Power e utilizzeranno Gpu Nvidia Tesla e saranno differenti sia in termini di prestazioni che nella scelta del loro utilizzo: il primo super computer, prenderà il nome di “Sierra“, avrà capacità di calcolo che si aggireranno intorno ai 100 petaflops è verrà messo a disposizione del “National Nuclear Securiy Mission”, presso lo stabilimento “Lawrence Livemore National Laboratory”, al fine di controllare gli eventuali rischi nucleari nelle varie centrali collegate.
Il secondo super computer si chiamerà “Summit” ed avrà prestazioni decisamente superiori rispetto al fratello “minore”, potendo contare su un potenza di calcolo variabile tra i 150 ed i 300 petaflops, che saranno utilizzati prettamente a scopo scientifico, come per lo studio di fenomeni meteorologici, sviluppo e ricerca di nuove fonti di energia, ricerca e studio di idrocarburi e risorse minerarie e molto altro ancora.
Battere la Cina e se stessi
I due super computer, saranno in grado spazzare via tutti i record di velocità attualmente ottenuti dagli attuali super calcolatori, installati in Cina e negli Stati Uniti. Proprio negli USA infatti è attualmente in funzione il super computer Titan, in grado di offrire una capacità di calcolo massima di 27 petaflops, circa la metà di quello che al momento è considerato il super computer più potente al mondo, il Tianhe-2 del governo cinese, in grado di raggiungere una potenza di calcolo di ben 55 petaflops.
La guerra dei super computer è iniziata e sicuramente, senza fare troppi proclami come nel loro stile, la Cina è già al lavoro per nuovi super computer, in grado di sfidare e magari battere i nuovi sistemi in arrivo dagli Stati Uniti. Chi sarà in grado di vincere questa nuova battaglia a colpi di petaflops? Solo il futuro saprà dircelo.
L’Obiettivo è superare le soglie di velocità
Le performance saranno ben superiori alle cento petaflops. Si tratterà inoltre di sistemi che avranno una velocità maggiore rispetto a quella dei sistemi attualmente in uso negli Stati Uniti d’America. Si tratta di Titan che offre anche 27 petaflops di picco che rappresenta uno dei sistemi adesso più veloci insieme a quello cinese Tianhe-2 che arriva a 55 petaflops. Ciò che gli Stati Uniti vogliono realizzare con questa impresa è una maggiore indipendenza energetica; avviare dei miglioramenti nell’autonomia in materia di previsione delle catastrofi naturali, della sicurezza e nell’aumento della competitività economica.
inizia la sfida tra i due paesi che si allarga anche all’informatica. L’ultimo segno della determinazione del governo a scavalcare la Cina in un campo spesso connesso alla sicurezza nazionale e alla competitività economica.
Per la prima volta la tecnologia GPU va, quindi, al di fuori del regno del supercomputing ed entra nel cuore dei data center del settore enterprise. La partnership tra le due Aziende è, in particolare, finalizzata a consentire ai clienti IBM di processare, mettere in sicurezza e analizzare più rapidamente grandi quantità di dati in streaming.
“Le Aziende stanno cercando modalità nuove e più efficienti per sviluppare un business di valore nell’ambito del Big Data e dell’analitycs”, ha affermato Tom Rosamilia, senior vice president, IBM System & Technology Group and Integrated Support Chain. “L’unione delle tecnologie di NVIDIA e di IBM può offrire ai clienti delle ottime basi per ottenere questo obiettivo.”
Dunque gli Stati Uniti d’America tramite il proprio dipartimento dell’energia ha ufficializzato l’investimento di ben 325 milioni di dollari per la costruzione di due nuovi super computer che diventeranno sulla carta i calcolatori più potenti presenti sul globo, abissando le attuali macchine più potenti che si trovano in Cina e anche nello stesso paese americano.
Saranno pronti nel 2017 e il tutto sarà possibile grazie alle nuove tecnologie che IBM e Nvidia metteranno a disposizione: il primo la propria esperienza nella costruzione di server di enormi dimensioni, mentre la seconda metterà a disposizione le proprie GPU Tesla che accelereranno in maniera incredibile le prestazioni di tutto il super computer.
Gli Stati Uniti d’America hanno commissionato un nuovo super computer a IBM e NVIDIA per contrastare quello già prodotto in CINA