Già in molti si staranno chiedendo cosa mai sarà quel piccolo dinosauro di Facebook da qualche ora apparso nelle pagine del social network più famoso della storia. Ebbene, il nostro amichetto preistorico è giunto ad aiutarci in materia di privacy. Se ad esempio siete rimasti sconvolti perché proprio quella particolare fotografia è stata condivisa con qualcuno che non avrebbe dovuto mai vederla, o per qualunque altro simile episodio di poco gradita “irruzione” all’interno dei vostri dati personali, sappiate che da oggi Facebook intende aiutarvi a gestire al meglio la vostra privacy grazie a un nuovo consistente programma atto a monitorarla, che coinvolgerà ogni utente sulla faccia della Terra.
Il programma è disegnato per insegnare agli utenti con quali persone stanno condividendo i loro contenuti, e per accertarsi che questi raggiungano soltanto coloro che se ne desidera realmente mettere al corrente. E, piuttosto che improntare il progetto sulla base di un noioso questionario da riempire, Facebook ha messo in piedi un buffo dinosauro per fare in modo che la gente partecipi attivamente al processo di impostazione delle proprie preferenze in materia. Il check-up della privacy serve inizialmente a mostrare tutte le applicazioni che sono state installate sul social dal momento in cui ci si è registrati sino ad oggi; queste possono essere rimosse attraverso un semplice click, oppure si può accedere alla pagina principale delle Impostazioni delle Applicazioni per ricevere informazioni sul funzionamento del portale e sulle modalità di protezione dei propri dati per il futuro.
Attraverso il processo che vi guiderà passo-passo, sarete condotti alle indicazioni chiave che avete fornito a Facebook in fase di iscrizione, e vi sarà spiegato con chi le state condividendo al momento. I dati si riferiscono alla vostra città natale, città attuale, istruzione e lavoro. Una volta eseguite tali configurazioni, il vostro dinosauro si allontanerà per un breve arco di tempo. Ma non preoccupatevi… non sarà estinto! Il dinosauro di Facebook vi ricomparirà nel menu di collegamento rapido alla Privacy all’estremità destra della vostra pagina.
Quando questa procedura fu presentata per la prima volta a un ristretto numero di utenti Facebook, il social network riportò che il 75% delle persone a cui era stata proposta l’aveva completata nell’immediato, mentre il 76% di coloro che l’avevano completata l’aveva trovata di beneficio.
Facebook ha elaborato questa piattaforma di privacy check-up e il suo simpatico dinosauro prima di tutto in formato web, ma in futuro intende proporla anche agli utenti mobile e, nel frattempo, essa rimarrà circoscritta al portale piuttosto che essere estesa ad altre applicazioni sempre di proprietà di Zuckerberg quali Instagram, Bolt e Slingshot.
Come già anticipato, gli utenti inizieranno a vedere da oggi, all’accesso, il pop-up col dinosauro di Facebook: chiunque utilizzi il social network sul web riceverà la notifica entro la fine della settimana allo scopo di gestire i livelli di protezione in base alle proprie necessità.