I droni sembrano essere il futuro della tecnologia, forse sostituiranno l’uomo? Ancora non ci è dato saperlo ma intanto arriva l’ennesima novità nel campo con l’annuncio del primo drone biologico, messo a punto da quindici studenti della Stanford University, Brown University e dello Spelman College di Atlanta. Così anche la tecnologia tende la mano all’ambiente.
Il drone biologico è composto principalmente da micelio fibroso. I droni biologici sono nati per essere applicati in ambito sicurezza e pensati per svolgere il proprio compito senza inquinare l’ambiente. Altro segno caratteristico del drone biologico è il metodo in cui è stato costruito, se così si può dire, infatti il drone è stato realizzato con una stampante in 3D, dalla società Ecovative Design.
Presentato durante il Genetically Engineered Machine competition presenta il suo principale punto di forza nella capacitò di essere smaltito senza necessità di essere gettato nell’immondizia. Il drone è, cisti i materiali di cui è composto, completamente biodegradabile.