Iniziano ad emergere nuove informazioni in merito al Surface economico che Microsoft avrebbe intenzione di lanciare nei prossimi mesi. Il nuovo convertibile sarà rivolto principalmente al settore Educational e scolastico e avrà lo scopo di introdurre gli studenti ai servizi Microsoft quali Windows, Skype, Office, OneDrive ed altro, una mossa volta ad evitare che il pubblico più giovane possa essere tentato da brand concorrenti quali Apple e Google.
Per il nuovo Surface low cost Microsoft sarebbe orientata ad adottare processori Intel invece che Qualcomm SnapDragon su base ARM come ci si sarebbe aspettato dato il target del dispositivo.
La scelta del colosso di Redmond sarebbe stata determinata dalle prestazioni non entusiasmanti riscontrate delle attuali soluzioni ARM di Qualcomm con le applicazioni classiche di tipo Win32 x86 e dai crash improvvisi verificati in alcuni casi. Questi inconvenienti avrebbero quindi portato Microsoft ad orientarsi sulla piattaforma Intel anche per preservare l’immagine del brand Surface con un prodotto certamente più economico ma comunque di livello e con un’esperienza d’uso appagante.
Diverso il discorso nell’utilizzo delle UWP (Universal Windows App), decisamente più leggere e con ottime prestazioni anche su piattaforma ARM, ma notoriamente l’utilizzo dei 2 in 1 Surface non si limitano a quello. In ogni caso a Redmond sembrano decisi ad andare sul sicuro anche per il prossimo device entry level.
Allo stato attuale non ci sono né conferme né smentite e non è da escludere che questa decisione potrebbe essere rivista nei prossimi mesi con l’arrivo dei nuovi processori Qualcomm, decisamente più performanti rispetto a quelli attualmente disponibili.
In tal senso a Redmond potrebbero anche procedere presentando più versioni del convertibile low cost sia con piattaforma Intel sia con piattaforma Arm.
Nei prossimi mesi sarà interessante verificare cosa Microsoft avrà deciso.