<<Si potrebbe vedere presto un nuovo tablet Android con a marchio BlackBerry>>. E’ questo il commento, che sa quasi di sentenza, proferito dall’addì della società canadese John Chen a margine della conferenza con gli analisti. I risultati finanziari di BlackBerry inerenti al quarto trimestre hanno insomma lasciato lasciato spazio al comparto hardware e, conseguentemente, alle strategie prossime del brand.
Non è la prima volta che il nome di BlackBerry viene associato alla categoria tablet Android, allorché sono già state diverse in passato le indiscrezioni in merito. Una sorta di <<chiodo fisso>>, se vogliamo, visto che, come ribadito dallo stesso amministratore delegato dell’azienda canadese, <<uno dei patner di BlackBerry è molto interessato a costruire un tablet alimentato dal sistema operativo mobile di Android>>.
Il nome del produttore interessato alla costruzione del dispositivo dovrà essere ricercato tra una delle tre aziende con licenza di costruire smartphone a marchio BlackBerry: la cinese TCL, l’indiana Optiemus e l’indonesiana PT BB Merah Putih. Il numero uno di BlackBerry non ha ancora rivelato quale sarà la società investita di questo compito, ma quel che appare certo è che il papabile tablet Android in questione metterà in evidenza tutta la personalizzazione, le applicazioni, i servizi e l’intera gestione software che il gigante canadese sta riservando a tutti i propri smartphone.
Se le intenzioni si inverassero appieno nell’immediato o prossimo futuro, il tablet Android a firma BlackBerry sarà chiamato al difficile compito di guerreggiare in un settore in crisi e messo in chiaroscuro dai sempre più in auge converitibili 2-in-1 con Windows 10. Apple ha immesso sul mercato il suo iPad economico, mentre Samsung, noncurante del prezzo, ha ufficializzato al Mobile World Congress 2017 di Barcellona il suo tablet top di gamma, impreziosito dalla S-Pen e da qualche accorgimento improntato verso la produttività. Vedremo adesso quali saranno le mosse di uno dei produttori patner di BlackBerry.