Iliad conferma l’impegno verso la telefonia fissa e promette trasparenza

Iliad, il nuovo operatore principale italiano, che qualche mese fa ha festeggiato il suo primo anno di vita nel nostro paese, ha trascorso gli ultimi mesi di attività sul territorio per cercare di costruirsi una propria infrastruttura di rete mobile (attualmente l’operatore lavora ancora sotto rete Wind), tuttavia si è parlato anche in maniera ricorrente di una questione altrettanto dibattuta molto spesso: quando sarà il turno della linea fissa?

A questo proposito è stato il giovane amministratore delegato di Iliad Italia, Benedetto Levi, che in una recente intervista a La Stampa, ha voluto riconfermare nuovamente l’impegno e gli obiettivi dell’operatore telefonico nei confronti della futura linea fissa, il cui arrivo sarebbe previsto per il 2024.

Levi in particolare si è già sbottonato affermando che l’intento del gestore sarà quello di tenere fede e creare una continuità con le offerte mobile, che risponde al motto con cui Iliad ha fatto capolino in Italia: chiarezza e trasparenza.

Ad oggi l’operatore può contare su una base installata di utenti pari a 4 milioni di abbonati e si prevede una crescita altrettanto importante nei prossimi mesi. Ma soprattutto, l’operatore ha voluto ribadire che la trasparenza equivale anche alla promessa di non proporre rimodulazioni sulle offerte in cui assicura un prezzo fisso per sempre.

Quando siamo arrivati sul mercato italiano abbiamo promesso che le nostre tariffe sarebbero state “per sempre” e che i nostri clienti non si sarebbero mai ritrovati a pagare di più da un mese all’altro. Manterremo questa nostra promessa.

Levi poi prosegue confermando che al momento non ci sono piani per il rilascio di nuove offerte mobile dedicate esclusivamente al ramo aziendale o business, ma l’attenzione sarà dedicata per il momento alla sola utenza residenziale tradizionale, e nel mentre l’operatore cercherà anche di concentrarsi anche sul perfezionamento della sua infrastruttura, che ha visto un grosso investimento pari a 161 milioni di euro spesi nella sola prima metà dell’anno per espandere e migliorare una rete che conta attualmente l’installazione di 2.000 antenne. L’obiettivo è quello di raggiungere i 3.500 siti installati entro fine anno, e avere un totale di 10.000/12.000 entro la fine del 2024 in tutta Italia.

Non manca poi una richiesta al nuovo governo italiano:

Chiediamo di poter continuare a sviluppare la nostra rete infrastrutturale in modo rapido e senza intoppi.

Quindi la richiesta è di una semplificazione dell’iter previsto per continuare con lo sviluppo della nuova infrastruttura.

Passano i mesi quindi, ma Iliad riconferma ancora i suoi piani originali e l’impegno verso la trasparenza nei clienti, con l’intento di restare fedeli alle promesse fatte in principio. Insomma, la trasparenza sempre prima di tutto.

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