Da quando è arrivata Iliad in Italia, il mondo della telefonia mobile, come lo conoscevamo prima, non c’è più. Le offerte economiche dell’operatore francese hanno stravolto e forzato le scelte degli altri operatori italiani ad abbassare le loro proposte e a lanciare operatori virtuali per cercare di limitare i danni, con ho. Mobile e Kena Mobile su tutte.
Chi tra TIM, Vodafone e Wind Tre ha subito di più con l’arrivo di Iliad? Ecco alcuni dati
Se Tim e Vodafone sono riuscite a tenere grazie all’introduzione dei nuovi MVNO Ho e Kena, Wind Tre ha cercato di fare del suo meglio a suon di offerte per cercare di non perdere troppa clientela.
Secondo quanto riportato da mondomobileweb.it, AGCOM aveva pubblicato un’attenta fotografia del momento esatto precedente all’arrivo di Iliad in Italia, mostrando l’andamento dell’attività della telefonia mobile italiana a cavallo del Q2 2018 (Aprile-Giugno).
I dati della situazione pregressa
Le SIM complessive nel mobile hanno registrato un aumento di 2,4 milioni di unità, con un incremento delle SIM M2M (Machine to Machine) di 4,1 milioni di unità, e una diminuzione delle SIM “solo voce” e “voce e dati” di circa 1,7 milioni di unità.
In questo scenario, TIM ha superato Wind Tre confermandosi come principale operatore italiano,sempre con dati aggiornati a Giugno 2018, con il 34,5% di quota anche a fronte di una perdita di 1,2 punti percentuali su base annua e a seguire Wind Tre e Vodafone.
Vedendo il grafico successivo, crescono anche le attivazioni di SIM Human con un aumento esponenziale dei dati utilizzati. Nella ricerca AGCOM viene anche dichiarato che per le utenze affari TIM occupa il 37% delle SIM attive e a seguire Vodafone con il 35,4%.
Cresce anche la portabilità dei numeri, un chiaro segnale che gli utenti cercano di cambiare insoddisfatti dai servizi e dai prezzi proposti. A questo punto l’AGCOM cita Iliad, affermando che:
telefonia-mobile-osservatorio-2“Rispetto ai dati relativi al primo trimestre dell’anno, la riduzione dei saldi tra operazioni recipient e donating osservata per gli operatori storici appare dovuta anche all’ingresso sul mercato dell’operatore mobile Iliad, che ha assorbito in qualità di recipient, fino a fine giugno, circa 370 mila operazioni.”
Per concludere
Il solo arrivo di Iliad ha smosso certezze e creato scompiglio tra i tre operatori italiani. Pensare che da giugno a settembre 2018, in soli 100 giorni, ha raggiunto quota 2 milioni di utenti con oltre il 56% di essi pienamente soddisfatti e sebbene Tim e Vodafone hanno perso da una parte e ripreso qualcosa dall’altra, attraverso i loro operatori virtuali, Wind Tre ha tenuto botta a livello economico incassando da Iliad gli affitti per il roaming.
Quando c’è una battaglia a perdere sono in molti e a vincere spesso è uno soltanto e fino ad oggi, quel vincitore è Iliad.