In quanti di voi utilizzano la funzione “In Famiglia” di Apple? Probabilmente nessuno, o forse in pochi. In realtà questa rappresenta un’opzione decisamente utile, non solo per condividere momenti ed acquisti con tutti i familiari, ma anche per tenere sotto controllo l’attività dei propri bambini.
In questi mesi infatti, sono sorti alcuni problemi legati al fatto che Apple non offre degli strumenti in grado di controllare la gestione dei dispositivi dei più giovani. Sicuramente con i futuri aggiornamenti le cose miglioreranno ancora di più, ma intanto l’azienda vuole far sapere a tutti che esiste un qualcosa che va a limitare leggermente le funzioni dei prodotti.
Più restrizioni e più condivisione
Nasce così una nuova pagina che racchiude tutte le caratteristiche della funzione “In Famiglia”. Il primo punto che si analizza è quello legato proprio alle restrizioni. Attivarle può effettivamente aiutare molto l’utilizzo di un device. Si pensi magari ad un iPad che i vostri figli sfruttano per visionare un cartone animato. Attivando le restrizioni si può evitare che i bambini vadano ad eliminare file di lavoro importanti o altro ancora.
Lo stesso vale per i siti web, anche questi infatti possono essere “vietati” nel caso in cui non siano adatti ad una determinata fascia d’età. Un ragionamento simile può essere fatto con le applicazioni a pagamento. Cliccare sul tasto “acquista” non è poi così difficile infondo. Con “In famiglia” attivato saranno i genitori a decidere se accettare o meno l’acquisto.
Ma famiglia è anche condivisione, ricordi, momenti. E’ per questo che tutte le funzioni di fotocamera, promemoria, note e messaggi sono collegate tra tutti i componenti. Ovviamente tutti questi aspetti possono essere approfonditi sulla pagina di cui abbiamo parlato.
FONTE: 9to5mac