Oggi sentiamo spesso parlare di Industria 4.0, una nuova rivoluzione che sicuramente cambierà il volto della società, e che negli ultimi anni ha già provveduto ad apportare diverse modifiche. Basti pensare ai big data, alla domotica, e a tutte le opzioni innovative concesse dal digitale. L’Industria 4.0, ad ogni modo, non rinuncia ad una componente energetica che viene considerata prioritaria, specialmente per il futuro delle generazioni a venire. In sintesi, partecipa anch’essa alla cosiddetta transizione energetica, che mira alla totale decarbonizzazione del pianeta.
Quali sono le tecnologie abilitanti dell’Industria 4.0
Si comincia con una tecnologia che può essere già considerata come un grande classico, ovvero la domotica. Si parla nello specifico dell’Internet of Things e degli oggetti smart, che prevedono l’utilizzo di dispositivi intelligenti connessi ad una rete, con la possibilità di gestirli in remoto o di consentire loro di automatizzare certe operazioni. L’IoT applicato in ambito industriale viene definito con l’acronimo IoT, e prevede anche la raccolta e l’utilizzo dei cosiddetti big data. Basti pensare al settore automotive, con le auto moderne che raccolgono grandi quantità di informazioni trasmettendole in tempo reale alle aziende.
In ambito manufacturing i big data possono essere sfruttati per incrementare le performance dei processi produttivi, in modo tale da tagliare i costi eliminando gli step inutili. In questo caso si parla di Advanced Manufacturing, mentre per Additive Manufacturing si fa riferimento ai nuovi sistemi che ottimizzano l’utilizzo dei materiali. Si chiude con un’altra tecnologia abilitante molto importante per l’Industria 4.0, ovvero l’Advanced HMI: si fa riferimento alla Human Machine Interface, come nel caso dei visori per la realtà aumentata o i dispositivi connessi e indossabili.
Le sfide energetiche dell’Industria 4.0
Tra le tante sfide che l’Industria 4.0 deve affrontare si trova anche la transizione energetica, ovvero una delle mission più importanti per il futuro dell’umanità. Riguardo questo tema in rete si possono consultare alcune guide, come quella sulla transizione energetica di VIVI energia, così da approfondire le tematiche principali e avere tutte le informazioni necessarie. Lo scopo è utilizzare le nuove tecnologie abilitanti per favorire il processo di decarbonizzazione, che nel giro di qualche decennio dovrebbe annullare del tutto l’utilizzo del carbon fossile. Si fa riferimento alle energie rinnovabili, che sostituiranno quelle deperibili.
La digitalizzazione dell’energia sfrutterà tecnologie come il machine learning e la manutenzione predittiva, sfruttando come sempre algoritmi e dati raccolti. Anche l’intelligenza artificiale e l’Internet of Things saranno protagonisti di questa transizione, per via delle immense opportunità che offrono in qualsiasi campo di applicazione. Negli obiettivi dell’Industria 4.0 si pone anche la smart grid, che diventerà indispensabile per una gestione intelligente del sistema elettrico e dei contatori. In conclusione, le sfide non mancano di certo, e la transizione energetica è in assoluto una delle più importanti da vincere.