Instagram ha una funzione che mostra un segno di spunta blu accanto all’account dell’utente, per indicare che lo stesso è un utente “verificato”. Questa opzione di solito è stata rilasciata a celebrità e marchi famosi per indicare che questi account sono effettivamente quelli reali e non di altre persone che si spacciano tali.
Ma esattamente come fa Instagram a decidere a chi assegnare il badge di verifica?
Un utente normale per promuovere una sua attività commerciale o il proprio lavoro, poiché non è un profilo o un utente verificato, potrebbe perdere potenziali clienti. Potrebbero esserci diversi profili con lo stesso nome, che non farebbero altro che creare confusione ai follower che si disperderebbero, invece di concentrarsi su un unico profilo verificato
Nel mese scorso, secondo la pubblicazione australiana Nine, Instagram stava testando un nuovo metodo, nascosto all’interno delle impostazioni dell’app, che avrebbe permesso agli utenti “normali” di richiedere direttamente la verifica dalla piattaforma.
La buona notizia è che questo i test sembrerebbero terminati e che Instagram è pronta a distribuire la nuova funzionalità che consentirà agli utenti di richiedere appunto una verifica.
Occorrerà compilare un modulo che prevede l’inserimento delle proprie generalità e di una copia digitale del documento legale di identità. Entro pochi giorni, Instagram potrà accettare o meno la verifica. Quindi Instagram gestirà le richieste di verifica, l’account verrà esaminato per vedere se vengono rispettate le linee guida e se sei chi dici di essere, ma l’ultima parola rimane sempre all’applicazione che non garantirà la verifica stessa per tutti.
Sebbene possa sembrare ancora una cosa controversa, il lato positivo è che almeno ora esiste un modo formale per poterla richiedere, mentre prima Instagram agiva in totale autonomia per assegnare i Badge. Successivamente l’account verrà esaminato per vedere se vengono rispettate le linee guida, quindi se sei chi dici di essere e hai una ragione legittima per essere verificato, non dovrebbe esserci alcun problema.
L’annuncio del processo di verifica fa parte del nuovo modo di Instagram di mantenere la sua piattaforma al riparo da truffatori e falsi profili. Oltre alla funzione di verifica, il social network ha anche annunciato che gli utenti possono scoprire ulteriori informazioni sui profili, ad esempio la data di iscrizione, dove si trova l’account e così via.
Infine, dopo i test sull’autenticazione a due fattori, oltre che con Google Authenticator, sembra che quest’ultima sia stata ampliata anche tramite app di terze parti.