Apple ha presentato ieri iOS 12, nuova versione del sistema operativo mobile che promette miglioramenti ulteriori in termini di prestazioni – anche con riguardo ai modelli più obsoleti – oltre che alcune funzionalità aggiuntive, tra cui ARKit 2.0 e notifiche rivisitate. In vista del rilascio ufficiale – atteso durante il corso del mese di settembre – il gigante di Cupertino ha provveduto a distribuire la prima versione beta di iOS 12 ad un certo numero di sviluppatori. Una occasione indubbiamente propizia per toccare con mano le novità salienti, ma anche e soprattutto per scovare indizi legati ai dispositivi di prossima generazione che Apple ufficializzerà da qui ai prossimi mesi.
Le funzionalità nascoste nel codice non saranno passate inosservate dagli occhi più attenti, alcune delle quali sembrano esser dedicate espressamente ai nuovi iPad. Pensiamo, su tutti, alla modifica dell’interfaccia utente legata alla barra di stato, nella quale l’orologio è stato spostato sul lato sinistro in luogo alla originaria posizione centrale. Un sintomo evidentissimo, tiene a rimarcare Steven Sinofsky, dal fatto che i prossimi iPad accoglieranno senza troppe remore l’ormai diffusissima tacca (o notch) sul frontale.
L’aggiunta potrebbe far storcere il naso ai puristi dell’estetica, ma in realtà trattasi di una implementazione necessaria per far sì che tutti i prossimi dispositivi di Apple – tra cui per l’appunto anche gli iPad – possano mettere in mostra la tecnologia di riconoscimento del volto in 3D. Come precisato infatti in queste ore dallo sviluppatore Guilherme Rambo, iOS 12 prevede, tra le altre cose, un adattamento dell’interfaccia di configurazione del Face ID, necessaria per sfruttare appieno l’ampio schermo degli iPad.
Le premesse insomma per un tablet impreziosito da cornici ancora più assottigliate sembrano esserci tutte e a questo punto pare verosimile attender novità importanti sulla prossima generazione di iPad Pro. In attesa del debutto ufficiale che potrebbe inverarsi già in autunno, magari immediatamente dopo al lancio dei successori di iPhone X.
FONTE: PhoneArena