Tra le tante novità introdotte con iOS 13, la funzionalità commercializzata come più importante è stata sicuramente la Dark Mode, presentata da Apple non solo come look alternativo per i propri dispositivi, ma soprattutto per migliorare la visibilità in condizioni di scarsa luce. Tuttavia, la compagnia di Cupertino non ha mai menzionato come questa modalità sia potenzialmente più vantaggiosa in termini di risparmio energetico, in particolare sugli iPhone OLED, grazie all’alimentazione dei singoli pixel.
Il potenziale risparmio della batteria è stato finalmente messo alla prova. In un esperimento condiviso su YouTube, PhoneBuff ha studiato l’andamento della batteria in due iPhone OLED completamente cariche con iOS 13, uno in Dark Mode e l’altro di Light Mode. Tramite dei bracci robot automatizzati, sono state riprodotte azioni di uso quotidiano, tra cui accesso a varie app native e di terze parti, entrambe le categorie con supporto per la modalità notte.
iOS 13: ecco quanto si risparmia con la Dark Mode
I risultati sono stati piuttosto esaustivi: dal test è emerso che un iPhone XS Max con Dark Mode presenta un consumo della batteria decisamente più basso rispetto allo stesso in modalità Light. Nello specifico, quando il dispositivo con attiva la modalità Luce si è spento, il device con modalità Scura aveva ancora il 30% di batteria a disposizione.
Con il suo esperimento PhoneBuff ha rilevato un’importante variabile che ha condizionato i risultati: entrambi gli iPhone sono stati configurati ad una luminosità di 200 nits. A 100 nits, che è la configurazione di luce che normalmente viene utilizzata da un utente, si è evidenziato un ulteriore risparmio del 5% in Dark Mode. Inoltre, lo stesso test eseguito a 300 nits, cioè con un uso all’aperto, ha permesso di risparmiare il 12% di batteria in confronto alla Light Mode.
Ad ogni modo, il test sembra dimostrare che la nuova modalità di iOS 13 introduca un significativo risparmio della batteria per gli iPhone OLED che includono iPhone X, XS, 11 Pro, ma non iPhone XR e iPhone 11.
Fonte: MacRumors