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iPhone 6: stop la vendita in Cina, Apple plagia un brand locale?

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iPhone 6: stop la vendita in Cina, Apple plagia un brand locale?

Apple è ancora una volta sotto i riflettori, sebbene le circostanze non siano troppo favorevoli. Una corte di Pechino ha stabilito che il colosso di Cupertino debba fermare le vendite di iPhone 6 e 6 Plus nella città; la motivazione dell’accusa è la troppa somiglianza con un dispositivo di uno dei brand locali.

L’infrazione è stata condotta dal brand Shenzhen Baili ed il modello in questione è lo smartphone 100C, che a detta della corte proverebbe una violazione delle proprietà intellettuali del brand da parte di Apple. L’impatto finanziario di tale decisione non è ancora ben definito. Diversi rivenditori di smartphone della città hanno già smesso di vendere iPhone 6 e 6 Plus già da qualche mese, preferendo trattare modelli più recenti. Inoltre, sembra che Cupertino avesse già intenzione di fermare la produzione di entrambi i terminali tra non molto.

iPhone 6

Tuttavia, il provvedimento è stato preso alquanto sul personale da Cupertino, rappresentando l’ennesima delle innumerevoli fatiche che Apple ha dovuto affrontare per avere un business sul mercato cinese, che ricordiamo essere il secondo mercato più grande e redditizio dopo gli Stati Uniti grazie alle vendite di iPhone e ai guadagni di iOS. Ad ogni modo, il declino delle vendite di iPhone, relativo al mese di Aprile, non può prescindere proprio il mercato cinese. Le vendite nel paese sono calate dell’11 %, mentre le vendite registrate nella parte più facoltosa della Cina, tra cui Hong Kong e Taiwan, hanno registrato un -26 %.

Nonostante le varie difficoltà, la Cina rimane un mercato chiave per Apple e ciò ha indotto la visita di Tim Cook lo scorso mese di Maggio, in cui , si è incontrato con i principali enti cinesi che si occupano di internet e telecomunicazioni. Dopo l’incontro, il Ministero dell’Industria e dell’Informatica ha elogiato la vasta collaborazione di Apple con la Cina, auspicando un’espansione del business di Cupertino, includendo operazioni di ricerca e manifattura, in oriente.

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Apple ha risposto, comunque, al provvedimento imposto su iPhone 6 e 6 Plus con un commento sulla disponibilità di iPhone in Cina; in seguito alla relazione, sembra che l’ordine sia stato sospeso ed in fase di revisione. Pubblichiamo a seguire quanto affermato da Apple:

IPhone 6 e iPhone 6 Plus, così come i modelli iPhone 6S, iPhone 6S Plus e iPhone SE sono tutti attualmente disponibili per la vendita in Cina. L’ordine è rimasto in fase di revisione da parte della Corte di Pechino.

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