Intel ed Apple, un connubio che potrebbe esser inaugurato in campo mobile con il lancio dell’atteso iPhone 7. La recente indiscrezione a firma di Srini Pajjuri, analista della CLSA Securities, conferma una evenienza considerata pressoché scontata dai molteplici rapporti divulgati in rete nel corso di questi mesi: il colosso di Santa Clara – pronto a gettarsi a breve dentro il particolare segmento della realtà aumentata – fornirà infatti i modem LTE che verranno impiegati sui prossimi smartphone di Apple (vale la pena declinare il plurale, in ragione del possibile esordio del phablet iPhone 7 Pro, impreziosito da una doppia fotocamera sul posteriore).
L’azienda capitanata dall’Amministratore Delegato Tim Cook farà ancora leva su diversi patner per la produzione di componenti che costituiranno l’ossatura portante dei futuri dispositivi mobile, ed a tale stregua la fornitura dei chip LTE sarà corroborata dalla duplice presenza di Intel e Qualcomm, con quest’ultima chiamata ancora alla realizzazione della maggior fetta degli ordinativi (Intel si occuperà infatti del 30-40% della produzione). Il brand che ha distribuito il processore mobile Snapdragon 820 – impiegato su LG G5 ed in parte su Samsung Galaxy S7 – verrebbe così in parte <<sfiduciato>> dopo la proficua collaborazione con Apple perpetratasi oramai negli anni.
iPhone 7 dovrebbe accogliere al suo interno il modem LTE Intel 7360 (CLICCA QUI PER SPULCIARE ALLE CARATTERISTICHE) in grado di assicurare una velocità di trasmissione dati pari a 450 Mbps in downlink e 100 Mbps in uplink. La differenza rispetto agli smartphone Apple di precedente generazione (il cui chipset MDM9635 porta la firma di Qualcomm) sarebbe dunque sostanziale, allorché il modem in questione consentirà una rapidità maggiore nella fruizione dei contenuti sul web, come navigazione Internet, streaming video ed attività affini, quali il download delle applicazioni. Apple proseguirà dunque la strada delle collaborazioni con preziosi patner anche per il nuovo ed atteso iPhone 7. Un percorso che potrebbe tuttavia cambiar direzione nel futuro, allorché il colosso di Cupertino avrebbe in programma la realizzazione di un sock <<all in one>>, corroborato dalla presenza della CPU e del modem LTE.