MediaTek potrebbe assumere il ruolo di prossimo produttore dei modem 5G destinati agli iPhone di prossima generazione. In seguito alle controversie con Qualcomm in merito ai diritti di brevetto, Apple ha dovuto rivolgersi ad Intel per ridurre la percentuale di fabbricazione dei chip per i suoi smartphone all’azienda statunitense. Tuttavia, a causa dei ritardi di produzione riscontrati da Intel, la compagnia di Cupertino potrebbe deciso di integrare nei suoi piani anche il produttore taiwanese.
Secondo quanto riportato da Digitimes nelle ultime ore, Apple starebbe ancora ultimando i termini dell’accordo con MediaTek. Per la gamma di iPhone 2018, l’azienda californiana dovrebbe appoggiarsi ad Intel per il 70% della produzione dei chip, con Qualcomm che dovrebbe mantenere la restante quota degli ordini. Nel frattempo, la società taiwanese dovrebbe essere pronta per la produzione dei chip di ultima generazione 5G destinati alla gamma di smartphone del prossimo anno.
MediaTek sarà nuova supply chain di Apple
Per il 2019, la maggior parte dei produttori di smartphone dovrebbero integrare il modem 5G all’interno dei dispositivi top di gamma. Allo stesso modo, la compagnia di Cupertino starebbe pensando di includere la nuova tecnologia nei prossimi iPhone. Tuttavia, a causa delle politiche piuttosto cautelanti assunte dall’azienda, vi è anche la possibilità che i chip 5G saranno destinati alla gamma 2020.
Nel frattempo alcuni operatori telefonici inizieranno a distribuire il primo servizio dati 5G a partire dal 2019, e senza dubbio gli smartphone Android saranno i primi ad adottare queste tecnologia. Ci sono probabilmente ancora alcuni anni da aspettare prima che la copertura 5G sia disponibile in tutto il Mondo, per questo motivo alcuni analisti ritengono che Apple aggiungerà il supporto solo a partire dal 2020.
In questa prospettiva, MediaTek sarebbe entrato a far parte delle supply chain per la produzione di alcune componenti del HomePod. Il produttore si occuperà con tutta probabilità della realizzazione di chip WiFi personalizzati. Quella di Apple è una tattica operativa comune, introdurre nuovi fornitori prima con prodotti di piccola scala, per testare le capacità produttive, prima di dare loro ordini per i componenti dei dispositivi top di gamma come iPhone.
Fonte: 9to5mac