Qualche giorno fa abbiamo parlato di un’interessante topic presente su reddit, nel quale molti utenti lamentavano delle prestazioni più basse sui propri iPhone a causa della batteria usurata. Alcuni hanno iniziato ad ipotizzare una obsolescenza programmata dei dispositivi creata dalla stessa azienda.
Geekbench, noto servizio che analizza nel dettaglio le prestazioni dei vari iPhone e non solo, ha pubblicato in rete proprio delle analisi che confermano il rallentamento. Apple ha deciso di fare chiarezza su questo punto, tramite il sito TechCrunch.
Nell’articolo americano possiamo infatti leggere le parole dei portavoce dell’azienda. Questi affermano che adottare una simile strategia non porterebbe nulla di buono ad Apple. Fare ciò creerebbe soltanto dei problemi legali molto gravi che nemmeno la stessa azienda vorrebbe affrontare. Il motivo per il quale questo rallentamento avviene è che le batterie installate su tutti i dispositivi, quando usurate, non riescono a gestire una potenza tanto elevata. Ciò significa che in qualsiasi momento l’iPhone potrebbe anche spegnersi per evitare danni fisici allo smartphone stesso.
Apple dichiara che i risultati condivisi da Geekbench non sono affatto falsi e in qualche modo conferma questo rallentamento. Tuttavia la scelta non è dovuta alla obsolescenza programmata, al contrario, è stata presa per evitare che l’iPhone si rovini a causa della potenza ingestibile dalla batteria.
Presto su tutti i dispositivi
Questa “funzione” è stata inserita prima su iPhone 6, 6s ed SE, successivamente portata anche su iPhone 7 con iOS 11.2. Presto potremo ritrovarla anche su altri prodotti della casa, proprio come dichiarato da Apple.
Voi siete d’accordo con la scelta? Siamo curiosi di sapere la vostra opinione nei commenti in basso.