Fino a qualche hanno fa il 75% degli utenti statunitensi utilizzava un iPhone che era “vecchio” al massimo di due generazioni. Secondo uno studio del CIRP questa percentuale è scesa tantissimo, siamo intorno al 51% circa (dati che si riferiscono a marzo 2016). Infatti, la maggior parte degli utenti a stelle e strisce cambiano il proprio smartphone ogni 3 anni circa. Cosa c’è alla base di questa inversione di tendenza?
iPhone: troppo poco innovativi negli ultimi tempi
Probabilmente uno dei fattori più rilevanti riguarda il fatto che ultimamente gli smartphone della mela morsicata che vengono presentati ogni anno presentano poche novità rispetto alla generazione precedente. Questo ovviamente scoraggia gli utenti ad acquistare un iPhone leggermente migliorato rispetto a quello che si ha già.
Apple ha solo un modo per poter risolvere questo problema: sviluppare dispositivi ricchi di funzioni nuove ed interessanti ogni anno. Un’impresa non semplice da realizzare ma nemmeno impossibile.
