Sembra stiano per finire i problemi di approvvigionamento del nuovo iPhone X che fin dal suo esordio sui mercati lo scorso 3 Novembre ha sofferto di scorte molto ridotte a fronte di una domanda sostenuta come non mai e sempre in crescita.
I rallentamenti del ciclo di produzione sembra fossero dovuti a problemi nel processo produttivo dei display OLED e dei moduli della camera TrueDepth, componenti che inizialmente non raggiungevano gli standard qualitativi richiesti da Apple.
Ora, complice una migliore ottimizzazione della produzione, Cupertino sembra pronta a venire incontro all’enorme richiesta del mercato.
Merito di Foxconn, storico partner produttivo di Apple, che avrebbe portato la produzione giornaliera di iPhone X a 550.000 unità, circa 5-10 volte i ritmi iniziali contenuti in un range di 50.000-100.000 pezzi al giorno.
A sostenere la tesi Ming-Chi Kuo di KGI Securities, analista da anni legato al mondo Apple. Cupertino, complice questa forte accelerazione produttiva del nuovo melafonino, potrà così affrontare la prossima stagione natalizia nel migliore dei modi con numeri che, nel caso di iPhone X, potrebbero essere eclatanti.
Sempre secondo Ming-Chi Kuo le spedizioni di iPhone X saranno del 10-20% più alte rispetto alle stime iniziali, un dato questo dovuto al focus prevedibile per il Natale contro un inizio 2018 che potrebbe invece vedere una riduzione degli ordinativi.
Quanto alle vendite finora realizzate da iPhone X non esistono ad oggi dati ufficiali rilasciati da Apple ma tutti gli indicatori concordano su previsioni di vendita straordinarie, un dato che si potrà sapere solamente alla presentazione della prossima trimestrale di Cupertino previsto intorno a fine Gennaio 2018.