La voce che gira sul web, sulla volontà di eliminare il tasto Home sul nuovo dispositivo della Apple, circola già da diverso tempo, ma ora che l’azienda ha ordinato a Synaptics i chip driver video unificati per touch e impronte digitali, lascia capire che questa sia la vera volontà della società di Cupertino.
La storia ce lo insegna: come esce un nuovo dispositivo, già si vocifera di come sarà il prossimo, e anche questa volta, all’uscita dell’iPhone 6, si è subito parlato di come sarebbe stato il nuovo iPhone 7: una delle prime voci, è stata proprio quella dell’eliminazione del tasto Home, croce e delizia del device Apple, e il sistema che sarebbe andato a sostituire l’utilità dello stesso, sarebbe stata l’integrazione della teconologia TDDI (Touch and Display Driver Integration) della Synaptic, con cui si ha la possibilità di unificare i driver di touch e sensore biometrico, inserendo quest’ultimo all’interno dello schermo stesso, e n queste ultime ore è arrivata la conferma che l’azienda di Cupertino abbia già avviato gli ordini di una soluzione simile.
Arriva quindi una conferma all’ipotesi di eliminazione del tasto home e all’adozione di uno schermo grande come tutto il terminale, sfruttando lo spazio lasciato libero dalla stessa assenza del tasto, dall’altro però ci dice anche che al momento lo sviluppo interno della nuova tecnologia ancora non è terminato e in fase di studio, e soprattutto che non si tratta di una tecnologia fatta in casa, e quindi necessita di un acquisto di un prodotto esterno alla azienda, cosa che in casa Apple, non è mai cosa gradita.
Dalla altra sponda invece, Synaptics è riuscita ad aggiudicarsi le commesse di Apple, vincendo la concorrenza diretta di una altra grande casa produttrice di materiali elettronici, la Renesas, che prima di adesso, era il fornitore unico dei chip video per Apple.