Italiani sempre più dipendenti da email e messaggi istantanei

Che gli Italiani siano diventati sempre più dipendenti da email e messaggi istantanei lo rivelerebbe MagNews, una delle principali piattaforme di gestione per l’Email Marketing italiane e leader in servizi di consulenza su DEM e sistemi per newsletter, che avrebbe condotto una ricerca secondo cui nel bel paese gli strumenti telematici della posta elettronica e dei servizi di messaggistica istantanea sono entrati sempre più prepotentemente e irrinunciabilmente nella vita dei suoi abitanti.

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Dalla ricerca in oggetto, l’Email Marketing Experience Report 2015, sarebbe emerso cioè che gli Italiani non sarebbero più in grado di concepire un quotidiano che non preveda il costante utilizzo dei suddetti mezzi, soprattutto di WhatsApp, considerato ormai fondamentale dal 48,7% degli intervistati. Per quanto riguarda la posta elettronica, il popolo dello stivale ne sarebbe ormai talmente vincolato da non disdegnare nemmeno messaggi rappresentati da pura attività promozionale: 220 milioni è il numero dei messaggi commerciali che vengono ricevuti quotidianamente dagli utenti internet abituali almeno quindicenni, per un totale di quasi 1 miliardo di email giornaliere totali (più di 30 email al giorno per ciascun individuo). Sono le donne, più che altro, ad essere attratte principalmente da pubblicità riguardante offerte d’acquisto, alimentazione sana o lavoro. E aumentano di conseguenza le compagnie che ricorrono all’email marketing come strumento di comunicazione per raggiungere il pubblico.

Le caselle di posta verrebbero consultate soprattutto da web, mentre solo una ristretta percentuale di utenza (per lo più staff aziendale) si avvarrebbe dell’uso di client specifici quali Outlook e quant’altro.

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