Pangu Team, nel corso della giornata di ieri, ha provveduto al rilascio del suo nuovo tool utile ad effettuare il Jailbreak iOS da Windows per le versioni dei terminali a 64-bit wquipaggiati nello specifico con le distribuzioni del sistema operativo 9.2 e 9.3.3.
Lo sblocco del terminale e l’attivazione delle funzioni avanzate di modifica del sistema funziona unicamente sui device @64-bit, così come specificato ad inizio post e, tra le altre cose, non è completamente untethered, visto e considerato che per poter effettuare l’operazione suddetta occorre installare un software specifico a bordo del terminale che riavvii la procedura ogni qualvolta avviene l’accensione. Una soluzione decisamente meno comoda di un tool tethered ma funzionalmente pari.
Il procedimento in oggetto è, potremo dire, insolito considerando che come valore aggiunto offre la possibilità di rendere reversibile la procedura senza conseguenze ma anche di riattivarlo ad ogni accesso grazie all’applicazione PP da installarsi on-board.
L’altro problema è la lingua cinese, per ora unica e sola traduzione disponibile. Non vi è un porting in lingua italiana o quanto meno inglese, anche se per quest’ultima ne verrà data disponibilità entro pochi giorni. La lista di compatibilità, fermo restando l’architettura del processore, comprende:
- iPhone 5s, iPhone 6, iPhone 6 Plus, iPhone 6S, 6S Plus, iPhone SE
- iPod touch 6G
- iPad mini 2, iPad mini 3, iPad 4, iPad Air, iPad Air 2, iPad Pro
Il jailbreak si applica alle versioni iOS di sistema 9.2, 9.2.1, 9.3, 9.3.1, 9.3.2, 9.3.3. mentre, nel frattempo, non sono state rilasciate notizie a proposito di una versione Mac. Per ottenere il download e per maggiori informazioni sul progetto vi rimandiamo al link ufficiale della pagina dello sviluppatore.