Il jailbreak è sicuramente una pratica molto meno utilizzata negli ultimi tempi, rispetto agli anni in cui utilizzare iPhone era molto più limitante. La critica che più volte è stata mossa ad Apple è proprio quella relativa alla “chiusura” del proprio sistema operativo mobile. Da iOS 8 in poi però le cose sono andate pian piano mutando, fino ad arrivare ad oggi con iOS 11, che non sembra avere più quelle lacune a cui tutti gli utenti prima facevano riferimento.
Il jailbreak di iOS 11.3.1 alla Infiltrate Security Conference
Con l’addio di famosi e storici tool da Cydia, è stata più volte annunciata la “morte” del jailbreak, che per alcuni rappresenta ancora un obbiettivo da raggiungere, anche se in definitiva nessuno più decide di sfruttarlo. Durante la Infiltrate Security Conference di Miami, Liang Chen, rappresentante della Tencent Keen Security Lab ha annunciato, oltre a dare dimostrazione, lo sblocco definitivo di iOS 11.3.1, ovvero l’ultimo software disponibile sugli iPhone, iPad e iPod Touch di tutto il mondo.
Again thanks @daveaitel and @InfiltrateCon for the nice reception at Miami. It is one of the best security conferences on this continent. @marcograss pic.twitter.com/fOW1NfYrs9
— Liang Chen (@chenliang0817) April 29, 2018
Come è possibile infatti notare nella quarta foto del tweet appare un iPhone X con la schermata delle informazioni di Cydia. Proprio in basso non sfugge il sistema operativo di riferimento, ovvero iOS 11.3.1, supportato dalla versione Cydia64_1.1.30.
Lo sblocco è quindi possibile e anche stato effettuato, il problema è che, ad oggi, non esiste un reale motivo per cui il jailbreak debba essere eseguito sul proprio dispositivo.
FONTE: Twitter