Joe Belfiore conferma le indiscrezioni: Microsoft dice stop a Windows Phone

Windows Phone esce ufficialmente di scena. Una amara sentenza dal finale prevedibilissimo, dal momento che più volte anticipata dalle indiscrezioni condite e suffragate da numeri inequivocabili. Microsoft mette dunque di lato il suo sistema operativo per smartphone, nonostante gli sforzi e il denaro speso per tentare invano di rosicchiare quote mercato importanti appannaggio di Google (Android) e Apple (iOS). La notizia guadagna oggi tutti i crismi dell’ufficialità, mediante un laconico tweet di Joe Belfiore, executive di Microsoft e figura di spicco di Windows Phone. <<Non sarà più il focus dell’azienda di Redmond quando l’oggetto del contendere riguarda il mercato degli smartphone>>.

Belfiore ha offerto molti contributi allo sviluppo della piattaforma, ad incominciare dall’importante lavoro svolto nella creazione della Metro UI, le Live Tiles e Cortana, nello specifico il secondo assistente vocale dopo Siri (Apple). Che Windows Phone fosse stato ormai accantonato era noto a tutti: lo stesso dirigente di Microsoft preferisce ripiegare su un Samsung Galaxy S8, seppure personalizzato con il software di Redmond. A questo può aggiungersi una commercializzazione di nuovi smartphone pressoché inesistente, condita da conseguenti quote mercato sempre più risicate e precarie.

Belfiore non ha soltanto confermato che Windows Phone è morto, ma ha anche tolto qualche sassolino dalla scarpa. Microsoft, a detta del dirigente, ha speso soldi per far sì che il sistema operativo mobile potesse crescere e diffondersi. <<Microsoft ha pagato dei soldi degli sviluppatori per creare applicazioni popolari per la piattaforma>>. Cifre e strategie evidentemente inutili, dal momento che <<tali applicazioni non sono state mai rilasciate in quanto il numero degli utenti è troppo basso>>. Ed è proprio l’app-gap, secondo Belfiore, il solo ed unico fattore scatenante l’addio sul mercato di Windows Phone.

Ma cosa succederà adesso? Il dirigente ha dichiarato che Microsoft continuerà a sostenere la piattaforma con bug-fix, aggiornamenti di sicurezza e via discorrendo, senza però sviluppare nuovi hardware basati sul sistema operativo mobile di Redmond. Insomma, Windows Phone esce ufficialmente di scena.

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2 COMMENTS

  1. Da notare come il messaggio di Belfiore faccia esplicito riferimento sia al sistema operativo che all’hardware, cancellando con questo qualsiasi dubbio riguardo ad un eventuale volontà di rientro con un qualsiasi ruolo nel settore dei telefonini.

  2. Da notare come il messaggio di Belfiore faccia esplicito riferimento sia al sistema operativo che all’hardware, cancellando con questo qualsiasi dubbio riguardo ad un eventuale volontà di rientro con un qualsiasi ruolo nel settore dei telefonini.

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