Kirin 980, produzione di massa al via questo trimestre

Dopo aver innalzato l’asticella delle potenzialità con il comparto fotografico di P20 Pro, Huawei vuol adesso guerreggiare con ancora più vigore nella battaglia dei processori per smartphone. La corsa dei chipset costruiti secondo il processo produttivo a 7 nanometri è d’altronde in pieno fermento e il gigante cinese vuol esser il primo ad ufficializzare un SoC impreziosito da tutti i benefici messi in rilievo dal nuovo processo. Si tratta chiaramente di Kirin 980, verosimilmente il processore che andrà a caratterizzare il prossimo Mate 20, del quale in effetti siamo già curiosi di sapere caratteristiche e peculiarità distintive, specie in una ideale comparazione con l’attuale (ma ancora nuovissimo) P20 Pro, che ha saputo dal suo lato segnare un salto generazionale importante su vari aspetti.

Certo, il secondo smartphone Huawei top di gamma arriverà negli ultimi scampoli di 2018, ma a breve potremo comunque avere un assaggio della sua scheda tecnica. E’ infatti delle ultime ore la notizia secondo la quale il produttore cinese inizierà la produzione di massa del processore Kirin 980 durante il corso di questo trimestre. Un passaggio propedeutico alla sua ufficialità, primo snodo formale di un percorso che ci porterà nei prossimi mesi a parlare di Mate 20.

Possiamo comunque nel frattempo abbozzare a grandi linee alcune peculiarità del prossimo processore firmato Huawei. Detto del processo produttivo a 7 nanometri, sappiamo per certo – in ossequio alle ultime indiscrezioni – che la produzione del chipset sarà affidata alla compagnia taiwanese TSMC. A questo vanno poi ad aggiungersi alcune notizie un po’ più datate ma non per questo plausibili: si pensi, ad esempio, al supporto Bluetooth 5.0 – a conti fatti l’unico vero tallone di achille del Kirin 970 incastonato su Mate 10 Pro e P20 / P20 Pro – ma anche una unità di elaborazione neurale (NPU) migliorata, così come un incremento delle performance in linea con lo Snapdragon 845 di Qualcomm. Si dice anche che Kirin 980 possa esser impreziosito da core Cortex-A75, ma si tratta di ipotesi ancora campate per aria e conseguentemente più sfumate.

FONTE: Gizmochina

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