Android VR potrebbe esser la novità hardware più significativa dell’ormai prossimo Google I/O 2016. Le strategie del colosso di Mountain View si giocheranno infatti su più fronti e dovrebbero includere, stando a quanto riportato dalle ultime indiscrezioni, lo spinoso argomento della realtà virtuale, in ossequio alla presentazione di un visore Google stand-alone capace di guerreggiare con i dispositivi più in voga del mercato. Non ad armi pari, invero, allorché Peter Rojas di Engadget e Gizmondo afferma a mezzo Twitter che Android VR sarà più prestante del Gear VR di Samsung ma meno potente se rapportato a HTC Vive e Oculus Rift di Facebook. Le caratteristiche del caschetto sono ancora ignote, ma quel che appare certo è invece il salto generazionale compiuto dal gigante americano rispetto all’attuale Google Cardboard, l’economico sistema di cartone da accoppiare allo smartphone che in questi giorni è stato inserito a listino di alcuni Google Store europei (eccezion fatta per quello italiano).
Non è la prima volta che circola il nome di Android VR tra la folta selva della rete, un progetto già conosciuto sotto l’appellativo tecnico di <<Mirage>> e che adesso potrebbe trovare il suo pieno ed effettivo inverarsi. Il Google I/O 2016 potrebbe del resto essere l’occasione propizia per svelare i piani del gigante statunitense, pronto ad abbracciare un settore che, per bocca degli analisti e di un suo esponente quale HTC, è destinato a scalzare dal trono gli smartphone entro l’arco temporale di quattro anni. L’ufficialità del visore Google sarebbe naturalmente accoppiata al contestuale supporto della realtà virtuale da parte della settima versione del sistema operativo mobile Android N, come già d’altronde preventivato dalle scorse indiscrezioni.
Vedremo quindi in prosieguo quali saranno le caratteristiche di Android VR, il visore Google pronto a far la sua incursione sul mercato. Trattandosi comunque di un dispositivo <<stand-alone>>, sembra esser pacifica l’affermazione di Peter Rojas in merito alla sua forza bruta: l’headset griffato Google dovrebbe infatti esser costruito facendo leva su componentistiche presenti nel settore mobile, a differenza di HTC Vive e Oculus Rift che si appoggiano invece ad un PC; voci di corridoio sostengono inoltre che il dispositivo per la realtà virtuale di Google possa esser accoppiato con un controller, le cui caratteristiche e funzionalità restano tuttavia ancora un mistero. Ad ogni modo, il Google I/O 2016 è alle porte (fischio d’inizio il 18 maggio) e con esso la risposta di Google ad un settore sempre più in auge.
