LG dice definitivamente addio al mercato smartphone, proprio come le indiscrezioni avevano suggerito nelle ultime settimane.
L’annuncio è stato reso noto dall’azienda coreana che, contrariamente a parte dei rumors che erano circolati, non ha deciso di vendere la sua divisione smartphone, ma di chiuderla definitivamente sancendo la fine di un marchio storico nel mercato della telefonia.
Nella sua comunicazione, LG definisce questo addio al mercato mobile come una decisione strategica mirata a spostare le risorse altrove, ma sappiamo bene che i fatti raccontano una storia ben diversa, quella di una crisi dalla quale l’azienda coreana non è mai riuscita a riprendersi seriamente.
La decisione strategica di LG di uscire dal settore della telefonia permetterà all’azienda di focalizzare maggiori risorse in altre aree di crescita come i componenti dei veicoli elettrici, i dispositivi connessi, la smart home, la robotica, l’intelligenza artificiale e le soluzioni B2B insieme a piattaforme e servizi.
La chiusura definitiva avverrà in data 31 luglio 2021, con alcuni dei modelli recentemente immessi sul mercato che potrebbero continuare ad essere reperibili oltre quella data. LG in ogni caso tenterà di vendere alcune delle sue proprietà ad acquirenti potenzialmente interessati.
L’assistenza alle riparazioni continuerà ad essere attiva. Gli smartphone disponibili all’acquisto continueranno ad esserlo fino ad esaurimento mentre gli aggiornamenti software e di sicurezza vengono garantiti ancora per un certo periodo di tempo.
La crisi di LG nel settore smartphone
I motivi legati all’addio di LG al mercato degli smartphone sono da imputare ad una crisi dalla quale l’azienda non è mai riuscita a riprendersi, complice il successo di una concorrenza ben più aggressiva guidata da Samsung, Apple, Xiaomi e Huawei.
LG avrebbe messo a segno ben 23 quarti consecutivi in perdita, con una perdita dal valore economico di ben 4,2 miliardi di dollari. Anni di rischi e tanti conti in rosso che probabilmente avranno spinto l’azienda a chiudere i ponti con questo mercato.
Ricordiamo che LG aveva già in cantiere alcuni progetti per il futuro, come LG Rollable, un device sperimentale caratterizzato da uno schermo arrotolabile, recentemente cancellato in via ufficiale dal produttore dopo una presentazione a inizio 2021.
La chiusura dello sviluppo di LG Rollable però non ha avuto esiti positivi sull’azienda, poiché è emerso che nella realizzazione del pannello fosse coinvolta anche BOE, la quale adesso starebbe vagliando la possibilità di richiedere un risarcimento a LG per la cessione improvvisa del progetto. Il risarcimento sarebbe dovuto proprio ai costi di produzione e sviluppo versati dal partner per il progetto, da cui adesso non potrà percepirne un ritorno economico.