LG ha depositato di recente un nuovo brevetto presso l’USPTO che mette in mostra un progetto davvero molto interessante, anche se per il momento è forse irrealizzabile. Il brevetto in questione è stato depositato da LG esattamente il 6 gennaio 2015, ma è stato reso di pubblico dominio soltanto pochi giorni fa. La documentazione ad esso relativa descrive un nuovo concetto di smartphone totalmente rinnovato.
Una delle immagini presenti nella suddetta documentazione allude ad uno smartphone flessibile in grado di piegarsi su sé stesso di ben 180 gradi. Il display, che ricopre la quasi totalità della superficie frontale, sarebbe infatti in grado di flettersi così tanto e di creare una sorta di “secondo” schermo. In pratica lo smartphone, ripiegandosi sul proprio asse, finirebbe con l’avere un display su entrambe le facciate. Ora bisognerà capire se sarà possibile ripartire lo schermo in due differenti aree anche dal punto di vista del software, cioè se nelle due sezioni in cui il device risulterebbe di fatto suddiviso sarà possibile utilizzare app o addirittura sistemi operativi diversi.
Un’altra particolarità di questo smartphone è data dalla totale assenza di pulsanti hardware. Non ci sono bilancieri del volume, tasti di blocco/sblocco, ecc. L’unico tasto fisico è un tasto Home centrale. Non sappiamo quando e soprattutto se LG sarà in grado di produrre lo smartphone che vi abbiamo appena descritto. Noi lo speriamo tanto, visto che è da qualche anno che non vediamo novità davvero interessanti!