Ancora qualche ora di attesa prima della presentazione ufficiale di LG V20 programmata domani (martedì 6 settembre, ndr) in <<quel>> di New York. Il primo smartphone con a bordo Android Nougat 7.0 si è già ampiamente mostrato in rete e continua a farlo malgrado lo stringente arco temporale che ci separa dal suo debutto in pompa magna. Merito di alcune indiscrezioni <<last minute>> che albergano all’interno del social network cinese Weibo, pronte a suggellare quanto chiacchierato in precedenza ed a togliere qualsivoglia dubbio o perplessità di sorta.
La scheda tecnica del nuovo dispositivo LG si mostra dunque nella sua interezza, e le conferme sono già molteplici. Il rimando va, in particolare, al display da 5.7 pollici a risoluzione QHD (2560 x 1440 pixel) – affiancato, come sul modello di scorsa generazione, dal pannello secondario da 2.1 pollici – ma anche al processore Snapdragon 820 di Qualcomm (octa-core a 64bit con frequenza di clock da 2.2GHz, per inciso il medesimo impiegato su LG G5), 4 gigabyte di memoria RAM LPDDR4 e, soprattutto, mastodontica batteria da 4.000mAh e doppia fotocamera posteriore da 16 megapixel ciascuna.
L’elemento distintivo dell’ormai prossimo LG V20 sarà ad ogni modo il comparto audio. Inequivocabile è in tal senso la collaborazione tra l’azienda coreana ed ESS Technology, che frutta l’implementazione sul dispositivo di un DAC Sabre a 32 bit a quattro canali. Gli <<audiofili>> possono star tranquilli, giacché il nuovo smartphone LG metterà in mostra – almeno a detta della stessa ESS – una qualità di riproduzione mai raggiunta finora da un prodotto mobile. Il nuovo DAC sarà altresì contornato da un sistema di noise reduction integrato, con il precipuo fine di azzerare parte dei rumori ambientali. Insomma, tanta roba per gli appassionati di audio.
Il prezzo di listino di LG V20 si aggirerà sui 649 dollari, suggeriscono ancora le indiscrezioni, con una relativa disponibilità sul mercato – od almeno quello americano – a far data dal prossimo 23 settembre. Ma per una conferma definitiva occorrerà pazientare ancora qualche ora.