Sono passati solo due giorni dal primo rumor riguardante la possibile collaborazione tra Apple e Pegatron per la produzione di chip ARM dedicati alla progettazione di un MacBook con display touch e design ibrido. Tuttavia, un artista ha già creato il primo concept dell’unione tra iPad Pro e il computer di Apple. Nel video in questione, il dispositivo viene raffigurato come un 2-in-1 caratterizzato da un grande display touch screen che può essere utilizzato come tablet o piegato come un laptop.
Il video è stato prodotto da Kevin Noki ed è stato rilasciato su ConceptsiPhone come risultato di 6 mesi di progettazione, animazioni, editing e rendering. Il MacBook del futuro mostra quello che potrebbe derivare dall’applicazione di un display flessibile, previsto al debutto nei primi smartphone questo autunno, fornendo una piccola anticipazione sul loro potenziale applicativo.
MacPad Pro: il prodotto dell’unione tra MacBook e iPad Pro
Il MacPad Pro, così definito da Noki, è raffigurato come un grande iPad Pro edge-to-edge caratterizzato dalla possibilità di piegarsi su se stesso per trasformarsi in un MacBook completamente touch, senza la presenza di tasti fisici. Il sistema operativo è macOS, e l’apertura dell’applicazione Photoshop evidenzia come sia possibile interagire con esso sia attraverso comandi touch sia con l’Apple Pencil. Sul retro troviamo una fotocamera in stile iPhone X e il tipico logo della Mela morsicata lucido. L’artista immagina anche la possibilità di utilizzare il dispositivo come un iMac, grazie all’integrazione di un dock dedicato.
Nonostante questo concept rappresenti il massimo in termini di hardware per un utente Apple, Noki tiene a precisare che si tratti solamente di un rendering di ispirazione, che probabilmente non si trasformerà mai in un prodotto della compagnia di Cupertino. Quel che è certo è che non ci aspettiamo di vederlo apparire sul palco della WWDC di quest’anno, tanto meno del prossimo anno. Infine, bisogna anche ricordare che l’azienda californiana si è sempre mostrata contraria all’unione di iPad e MacBook in un unico dispositivo, anche se sognare non costa nulla.
Fonte: cultofmac