MacOS Monterey è disponibile per tutti

MacOS Monterey, la nuova versione del sistema operativo di Apple è disponibile finalmente per tutti, o almeno per quelli che possiedono un Mac che lo supporta.

Per chi se le fosse perse, queste sono le principali novità introdotte dal nuovo sistema operativo della Mela:

AirPlay

Permette di ricevere contenuti da altri dispositivi Apple per riprodurli sullo schermo del proprio Mac.

Universal Control

Con Universal Control è possibile utilizzare gli stessi mouse e tastiera fra un Mac e un iPad; se si posizionano questi due dispositivi l’uno accanto all’altro, l’utente può spostare il cursore tra i dispositivi ed eseguirvi le operazioni volute[2].

Full immersion

La funzionalità Full immersion permette di impostare uno “stato utente”, come per esempio lavoro, sonno e non disturbare. In base allo stato selezionato, è possibile impostare il tipo di notifica che si vuole ricevere e da quale applicazione. Inoltre, quando attivo, lo stato non disturbare può esser condiviso ai contatti via iMessage che vogliono iniziare una conversazione.

Comandi

L’applicazione Comandi, già presente in iOS, permette all’utente di rendere automatico e più veloce l’accesso ad attività che decidiamo di impostare; per esempio, con un comando possiamo condividere subito un file, creare un’animazione GIF, ecc. In più, i comandi rapidi possono essere anche accessibili tramite Siri o il menu Spotlight.

FaceTime

Le novità di FaceTime introdotte in macOS Monterey sono diverse:

  • Anche chi non possiede dispositivi Apple può partecipare alle chiamate, invitati con appositi link (analogamente con quanto accade con Google Meet).
  • SharePlay: l’utente può condividere brani musicali, serie TV, film, progetti e altri contenuti con i partecipanti della chiamata in tempo reale.
  • Si possono isolare lo sfondo e i rumori.
  • È possibile usare la modalità Ritratto della fotocamera, dove presente, per sfocare lo sfondo e apparire a fuoco.
  • È presente l’Audio spaziale: in base al membro della chiamata che parla, l’applicazione focalizzerà la sorgente dell’audio facendolo sembrare provenire dal punto dove presenti sullo schermo.

Foto

Grazie alla funzione Testo attivo, l’applicazione riconosce il testo nelle immagini e permette di copiarlo, tradurlo o effettuarne ricerche su Internet o sul dizionario. Con le già presenti funzioni di rilevamento dati in macOS, Testo attivo riconosce indirizzi, numeri di telefono e i nomi di eventuali luoghi di ritrovo e interesse presenti nelle immagini. Inoltre, Testo attivo mostra il nome degli oggetti presenti nelle immagini. Questa funzione è presente anche in Visualizzazione rapida, Screenshot e Safari.

La lista dei dispositivi supportati:

  • MacBook: inizio 2016 e successivi
  • MacBook Air: inizio 2015 e successivi
  • MacBook Pro: inizio 2015 e successivi
  • Mac mini: fine 2014 e successivi
  • iMac: fine 2015 e successivi
  • iMac Pro: 2017 e successivi
  • Mac Pro: fine 2013 e successivi

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