Google guida in scioltezza la classifica dei marchi influenti in Italia. E’ quanto rivela l’indagine IPSOS denominata <<The Most Influential Brands>> al culmine di una meticolosa ricerca volta a scandagliare il rapporto tra le persone ed i brand più quotati a livello globale. Relativamente al nostro territorio è dunque proprio il colosso di Mountain View ad infilarsi tra i marchi più influenti, seguito a ruota da Amazon e Facebook. Più in generale, la classifica tutta tricolore premia i <<caldissimi>> settori della tecnologia, social network e la connettività, senza dimenticare gli storici colossi legati all’industria alimentare: Samsung arranca ad esempio al quarto posto, svettando su Microsoft (sesta), Apple (ottava) e Youtube (decima).
MARCHI INFLUENTI IN ITALIA: E’ DOMINIO DI TECNOLOGIA E CIBO
Un incedere dunque in pieno sfondo hi-tech, inframmezzato dall’intramontabile Nutella – appaiata alla quinta piazza – e Parmigiano Reggiano, davanti all’altro fruttuoso <<braccio>> griffato Google e dedicato ai video. A margine dell’ufficializzazione dei risultati in discorso, il commento di IPSOS sembra chiudere il cerchio ad una classifica pressoché eloquente: <<Specchio dei tempi che viviamo, i risultati indicano in maniera evidente il primato dei brand legati a tecnologia, social media e connettività, aspetti che pervadono ogni singolo istante delle nostre vite permettendoci di esplorare, imparare, condividere e comunicare noi stessi>>.
Google ha dunque una posizione di prestigio tra i marchi influenti in Italia, un mix di tecnologia e cibo che, da sempre, hanno attratto gli italiani. Lo studio – esteso a ventuno paesi e conclusosi nel 2015 – ha riguardato nel nostro territorio duemila adulti cittadini, chiamati ad esprimere la propria preferenza tra un ampio portafoglio di cento brand. Ed il rapporto non ha lasciato margini di incertezza, con il colosso di Mountain View primo in graduatoria per distacco e consenso. Menzione comunque d’onore per Nutella e Parmigiano Reggiano, tra i marchi influenti in Italia: il primo è percepito come <<all’avanguardia ed affidabile>>, mentre il secondo è sinonimo di <<responsabilità sociale>>.