Mark Zuckerberg ha pubblicato nella sua pagina Facebook ufficiale un “manifesto” in cui ha scritto, fra le altre cose, che:
“Ogni anno, il mondo diventa sempre più connesso e questo è considerato positivo, però ci sono ancora persone in tutto il mondo emarginate dalla globalizzazione e movimenti che chiedono di ritirarsi dai rapporti mondiali. Le persone devono anche affrontare sfide che stanno diventando sempre più globali, come il terrorismo, i disastri naturali, le malattie, le crisi dei migranti e i cambiamenti climatici, sfide che richiedono risposte coordinate da un punto di osservazione mondiale”
Secondo il ‘papà’ di Facebook per risolvere i summenzionati problemi è necessario unire le forze e ed essere tutti più uniti. Mark Zuckerberg ha affermato molto chiaramente che il progresso richiede che l’umanità si riunisca, non solo nelle città o nelle nazioni, ma in qualità di “comunità globale”. Per riuscire in questo intento il fondatore di Facebook ha disposto che nei prossimi mesi e anni vengano investite sempre più risorse per creare una comunità globale.
“La mia speranza”, ha proseguito Zuckerberg, “è che un crescente numero di persone impegni la propria energia per costruire l’infrastruttura sociale a lungo termine necessaria a riunire l’intera umanità”. Queste parole descrivono un progetto ambizioso, un progetto che il Mark vuole portare a termine.
Tutta la merda che sta è colpa sua..meno si vede è meglio è..sta rovinando il mondo sto coglioncino qui
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