Mentre Microsoft si prepara a fronteggiare in tribunale la FTC per l’acquisizione di Activision Blizzard, che ricordiamo costerà la bellezza di quasi 70 miliardi di dollari, Reuters ha analizzato quelle che potrebbero essere le prossime mosse del colosso di Redmond nell’ambito dell’intrattenimento.
Satya Nadella, che da qualche anno sta proprio cercando di ingigantire le ambizioni di Microsoft puntando su tante e diverse tipologie di acquisizioni, potrebbe aver posato gli occhi su Netflix per espandere l’azienda nel settore dell’intrattenimento streaming.
Secondo l’analisi del sito, anche se gli antitrust dovessero impedire l’acquisizione di Activision Blizzard, la società sarebbe pronta a puntare su Netflix, di cui è già partner strategico per la raccolta pubblicitaria nel nuovo abbonamento economico lanciato lo scorso novembre negli Stati Uniti.
Microsoft potrebbe sfruttare a proprio vantaggio anche il periodo poco brillante di Netflix, che ha affrontato un 2022 fatto di grandi difficoltà, cali di iscritti e tanti tagli che hanno spinto l’azienda a tirare la cinghia. Inoltre, Netflix si sta espandendo anche nel mondo dei videogiochi con titoli mobile inclusi nell’abbonamento streaming senza costi aggiuntivi e questo rappresenta indubbiamente l’ennesimo punto di contattato con Microsoft che sta facendo dei servizi in abbonamento il suo cavallo di battaglia per la divisione Xbox.
Insomma, quella di Reuters è solo una semplice analisi di mercato, non c’è nulla di ufficiale e non si parla neanche di rumors. Tuttavia ci sentiamo comunque di evidenziare l’importanza di Reuters, tra le testate più autorevoli del settore con agganci di un certo peso all’interno dell’industria.
Fonte: Reuters