Tempesta in arrivo in casa Microsoft: secondo il Wall Street Journal, il colosso di Redmond sarebbe pronto a licenziare migliaia di lavoratori. Lo affermano fonti vicine all’azienda e le indiscrezioni circolano già da qualche giorno.
Sembra che il motivo principale risieda in una riorganizzazione aziendale intenta ad impegnarsi maggiormente sul business del cloud a scapito degli altri settori. Una strategia fortemente voluta dal CEO Satya Nadella, come si evince chiaramente anche dalle decisioni prese in questi ultimi mesi.
Come sottolineato dal Sole24Ore, il primo trimestre del 2017 ha visto il colosso di Redmond registrare un rilazo di circa il 30% e dei profitti pari a 4,8 miliardi, anche se il giro d’affari di 22,1 miliardi si è rivelato inferiore rispetto alle previsioni (stimate sui 23,62 miliardi). Ad ogni modo, proprio la divisione di Intelligent Cloud ha registrato entrate per 6,76 miliardi e Azure ha praticamente raddoppiato il suo giro d’affari con un aumento del 93%.
Numeri alla mano, quindi, sembra più che evidente che il settore cloud sia più che positivo per Microsoft, ma un ingente numero di dipendenti rischia di pagarne le conseguenze, vale a dire tutte quelle posizioni lavorative che non sarebbero più necessarie per la realizzazione dei nuovi progetti di business.
Ad ogni modo finora non ci sono dettagli in merito al numero esatto di posti di lavoro a rischio ed inoltre l’azienda Microsoft non ha confermato né smentito tali indiscrezioni, anche se le fonti sembrano piuttosto affidabili.