Un nuovo aggiornamento è in fase di distribuzione per l’applicazione Microsoft Remote Desktop, che ha introdotto diverse e interessanti funzionalità, a partire dal supporto ai nuovi processori M1 di casa Apple.
Per chi non la conoscesse, l’applicazione è disponibile da tempo sui MacOS di Apple e consente di accedere ad altri sistemi desktop sul proprio Mac. La build, nello specifico la versione 10.6, è già disponibile al download da App Store e comprende le seguenti novità illustrate nel changelog ufficiale:
- Aggiunto supporto nativo per Apple Silicon;
- Aggiunto supporto IME lato client quando si utilizza la modalità tastiera Unicode;
- Supporto Kerberos integrato nella sequenza del protocollo di sicurezza CredSSP;
- Risolti i problemi di compatibilità con macOS 11;
- Sono stati apportati aggiornamenti per migliorare l’interoperabilità con le funzionalità attuali e future del servizio Desktop virtuale Windows;
- Sono state apportate correzioni per risolvere gli errori di pittura durante la decodifica dei dati AVC generati da un codificatore hardware lato server;
- Risolto un problema per cui le finestre delle app di Office remote non erano visibili nonostante fossero presenti nel commutatore di app.
L’applicazione è disponibile esclusivamente per i sistemi operativi Apple aggiornati alla versione macOS 10.14 o successive. Ricordiamo che anche Parallels si è aggiornata per supportare i nuovi processori M1 di Apple, maggiori dettagli li trovate a questi link.