Potrebbe esser segnato per il mese di giugno il debutto di Microsoft Surface Book 2, la seconda generazione del particolare notebook top di gamma del colosso di Redmond. Una risposta a distanza ai nuovi Macbook Pro 2016 di Apple, a detta delle indiscrezioni più recenti, che hanno altresì snocciolato una prima panoramica relativa alle specifiche tecniche del prossimo Surface a firma Microsoft.
Spicca in primo luogo la possibile implementazione di un display con mastodontica risoluzione in 4K, mero salto generazionale se rapportato ai già ottimi 3000 x 2000 pixel messi in evidenza dal modello attualmente presente sul mercato; pressoché scontata invece l’adozione di una porta USB Type-C di ultima generazione (in grado di assicurare un trasferimento dati più veloce), mentre la novità più stuzzicante – sulla scorta di un affinamento delle performance hardware del dispositivo – concernerà il debutto della nuova serie di processori <<Kaby Lake>> di Intel, eredi degli attuali chipset conosciuti sotto l’appellativo di SkyLake.
Microsoft Surface Book 2 si candida dunque a migliorare ed affinare quanto di buono occorso sul precedente modello presentato nel mese di ottobre 2015 (accanto a Surface Pro 4 e gli smartphone Windows 10 Mobile Lumia 950 / 950XL), il primo in assoluto ad esser griffato Microsoft. Un PC 2-1 molto particolare, allorché strutturato secondo le movenze di un notebook che, all’occorrenza, può trasformarsi in un vero e proprio tablet grazie alla tastiera full-size integrata e pieghevole. Microsoft potrebbe quindi bruciare le tappe e svelare in pompa magna il proprio dispositivo di punta nello stesso mese in cui Apple toglierà il velo – durante l’ormai classico WWDC 2016 – al nuovo Macbook Pro 2016.
Per quanto suggestiva e tutto sommato plausibile, l’indiscrezione avente ad oggetto il nuovo Microsoft Surface Book 2 sembra tuttavia andare contro alle precedenti informazioni, che ipotizzavano il debutto della seconda generazione di Surface Book soltanto egli ultimi mesi del 2016, data nella quale i processori Intel (settima generazione ed impreziositi da processo produttivo a 14 nanometri) faranno il loro ingresso sul mercato. Giugno è comunque alle porte, indi per cui non dovremo aspettare molto per comprendere le strategie del colosso di Redmond.