Continuano a rincorrersi le voci e le speculazioni aventi ad oggetto Microsoft Surface Phone, il nuovo corso del gigante americano chiamato a fermare l’emorragia di numeri non troppo felici raggranellati dall’attuale gamma Lumia. La dipartita dello storico marchio rilevato da Nokia in luogo di una soluzione nuova di zecca e <<fresca>> potrebbe concretizzarsi, indiscrezioni alla mano, non prima dell’inizio del 2017 e, per converso, essere strutturata nella sua fase iniziale in tre differenti proposte: Consumer, Business e Prosumer / Enthusiast, corrispondenti ad altrettanti segmenti di mercato, prezzo ed utenza. La piattaforma comune di novità di Microsoft Surface Phone dovrebbe poggiare sulla <<solita>> e certosina costruzione tipica dell’attuale linea tablet Windows 10 e, soprattutto, su una correlata presenza di una stylus attiva con digitalizzatore integrato; a variare invece le specifiche tecniche, che nella fascia Prosumer od Enthusiast toccheranno verosimilmente il loro massimo inverarsi, in ossequio al rimando ad utenti professionisti ed imprese.
Continuando a focalizzare l’attenzione sul fronte hardware, l’indiziato numero uno a far il suo debutto sul nuovo Surface Phone di Microsoft dovrebbe comunque essere il processore Snapdragon 830, come confermato la scorsa settimana dalla presunta compatibilità del sistema operativo Windows 10 Redstone con il chipset MSM8998, per inciso la dicitura tecnica della prossima CPU top di gamma Qualcomm. Un concentrato di potenza e forza bruta, allorché strutturata da un processo produttivo a 10 nanometri e dal supporto del tetto di 8 gigabyte di memoria RAM. E proprio su quest’ultimo frangente che la redazione di Forbes pone la propria attenzione, stuzzicata dall’idea che il nuovo progetto di Microsoft possa effettivamente abbracciare – almeno nel suo versante dedicato ai professionisti ed alle imprese – un così ingente quantitativo di memoria ad accesso virtuale.
Le premesse affinché la mera speculazione possa poi coincidere con la realtà sembrano esserci tutte: Windows 10 Redstone supporterà appieno lo Snapdragon 830, il quale sarà in grado di reggere 8GB RAM, mentre a completare l’ipotesi è l’esistenza di una versione Prosumer od Enthusiast di Microsoft Surface Phone, che potrebbe esser impreziosita da un tetto finora mai raggiunto da un dispositivo mobile. Speculazioni, certo, ma quel che appare evidente è che il colosso di Redmond vuol portare una ventata di novità con il proprio nuovo progetto, pronto a guerreggiare ad armi pari contro la sempre più fitta concorrenza. Ci sarà tempo e modo per approfondire il discorso, tornando in prosieguo sull’interessante Microsoft Surface Phone, verosimilmente dotato di Snapdragon 830 e, perché no, 8 gigabyte di RAM, qualora l’ipotesi di Forbes troverà effettivo riscontro.