Sedici nuove zone di connessione Wi-Fi gratuite, per un totale di 50 nuovi hotspot gratuiti. Questo é il nuovo progetto che il comune di Milano ha in serbo per rendere la città più Smart in vista dell’Expo 2015.
Le aree interessate dal nuovo progetto del comune meneghino sono state scelte ad hoc, infatti le nuove antenne Wi-Fi del comune di milano saranno dislocate in zone dove il traffico turistico sara più concentrato : dalla storica Porta Ticinese a Piazza 24 maggio e da corso San Gottardo fino alla zona dei Navigli,cuore nevralgico della movida milanese.
La procedura per accedere alla rete gratuita é estremamente semplice e veloce anche e soprattutto per i turisti che possiedono una SIM Card straniera.
Dopo aver rilevato la rete Wi Fi del comune di Milano con il proprio dispositivo,apparirà automaticamente, dal browser del propio dispositivo,l’home page di “Open Wi-Fi Milano”, all’interno della pagina l’utente dovrà : selezionare la voce “registrati”, inserire il proprio numero di cellulare e attendere il messaggio contenente la password di accesso.
Fatto questo l’utente avrà a disposizione 300 Megabyte al giorno per la navigazione Internet ad alta velocità; una volta superata questa soglia, l’utente avrà a disposizione un’ulteriore ora per navigare ad alta velocità, ma terminata anche quest’ultima, la velocità di navigazione scenderà a 192 Kilobyte al secondo, fino alla mezzanotte del giorno della registrazione.
Con questo nuovo progetto il comune milanese arriva ad un totale di 416 aree di connessione Wi-Fi gratuito: 331 le zone di connessione all’aperto che vanno da giardini pubblici a stazioni metropolitane o piazze, mentre le restanti 85, vanno a coprire quelle che sono le connessioni indoor, nello specifico, gli uffici pubblici.
«Milano ha raggiunto e in alcuni casi anche superato gli standard delle migliori città europee. Un fatto estremamente positivo in vista dell ’Esposizione universale, anche considerando i dati sugli accessi giornalieri. Il messaggio è: siamo pronti»
Questo è il commento dell’assessore con delega all’agenda digitale, Cristina Tajani, rilasciato in un’intervista al quotidiano La Repubblica.