Probabilmente il meno appetitoso di tutti i principali aggiornamenti finora rilasciati se non altro per il nome: Android 7.0 Nougat, appena entrato nella fase finale di beta testing, ma non per questo il meno atteso. In poco tempo, la linea Nexus di Google inizierà con la nuova iterazione, seguito dal tipico “quando?” per il resto dei dispositivi del settore che non sono così fortunati e ricevono gli ultimi aggiornamenti sempre più tardi, e in alcuni casi, molti mesi dopo.
Al di là dei dispositivi più nuovi che prossimamente colpiranno il mercato, e che per loro Android 7.0 sarà una priorità, non abbiamo alcun indizio circa la portata delle intenzioni delle case produttrici, per quel che riguarda i modelli già usciti. Questo non ci impedisce però, di utilizzare i dati del passato, al fine di fare comunque delle previsioni.
Dati del passato? Quali dati?
Integrando la base di dati con l’ultimo sistema ufficiale Marshmallow, abbiamo tutto il percorso dei sistemi e i loro tempi di integrazioni durante gli anni. Con queste informazioni in mano, abbiamo quello che ci serve per estrapolare e fare alcune ipotesi plausibili.
Come è chiaramente evidente, Android Marshmallow si propaga ad una velocità notevolmente più lenta dei precedenti aggiornamenti importanti, anche quando si parla di maggiori linee di punta del settore. Motorola, per esempio, che è sempre stata la più veloce a ricevere le novità di sistema, ha impiegato 3 mesi per la transizione a Marshmallow, rispetto a 1 mese o giù di lì per KitKat e Lollipop.
Utilizzando questi dati, possiamo fare i seguenti calcoli (questi sono approssimazioni, solo deduzioni prese per logica):
VELOCITA’ MEDIA AGGIORNAMENTO
VELOCITA’ DI AGGIORNAMENTO NELLE MIGLIORI DELLE IPOTESI
VELOCITA’ DI AGGIORNAMENTO NELLA PEGGIORE DELLE IPOTESI
Mettendo questi in contesto, possiamo fare le seguenti conclusioni:
- Motorola è sempre stata la più veloce nell’aggiornare la sua linea di punta
- Sony è di gran lunga il produttore meno affidabile per quanto riguarda gli aggiornamenti tempestivi per la sua linea di punta
- Samsung, LG, HTC e tutti gli altri brand, hanno già gestito un importante aggiornamento in appena due mesi, quindi teniamo le dita incrociate!
- Samsung è stato tra gli ultimi ad aggiornare la sua linea di punta negli anni precedenti con KitKat, ma ha fatto molto meglio con gli ultimi sistemi.
Sì va bene ma…Nougat?
Data la promessa di Google di rendere Android 7.0 Nougat ufficiale dal 3 ° trimestre del 2016 (che significa fine settembre nel peggiore dei casi), potremmo essere già in grado di “presupporre” i tempi e l’ordine degli aggiornamenti. Tornando ai dati che abbiamo esposto, se fossimo in un centro scommesse, ci piacerebbe scommettere su Motorola inserendolo come primo a ricevere Nougat, seguito da HTC. Si prevede un’uscita simultanea per Samsung e LG, mentre Sony è il perdente, anche se sicuramente questa potrà essere un’ottima opportunità per la società giapponese, di guadagnarsi punti e rassicurare i suoi fan. Ovviamente, Sony dovrebbe proprio sorprenderci, considerata anche la lentezza vista sui dispositivi Xperia.
Per riassumere, utilizzando i nostri dati, ecco una previsione ipotetica, dove la fine di settembre è la presunta e potenziale data di uscita:
- Aspettatevi sulla linea di punta di Motorola, l’arrivo di Nougat alla fine di novembre / inizio dicembre 2016
- Aspettatevi sulla linea di punta di Samsung, l’arrivo di Nougat intorno a gennaio 2017
- Aspettatevi la linea di punta di LG, l’arrivo di Nougat intorno a febbraio 2017
- Aspettatevi la linea di punta di Sony, l’arrivo di Nougat intorno ad aprile 2017
- Aspettatevi la linea di punta di HTC, l’arrivo di Nougat intorno a dicembre 2017
Ovviamente, ci sono buone possibilità di essere smentiti, ma la statistica difficilmente sbaglia, a meno che le case produttrici non decidano di accelerare i tempi per anticipare la concorrenza. E viste le date ipotizzate così lontane, forse è proprio questo che si augurano tutti i possessori di uno smartphone Android!
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