Moto Z 2017 ha fatto la sua apparizione – seppur in forma implicita – all’interno della kermesse catalana del Mobile World Congress 2017. L’occasione propizia proviene di concerto ad alcune anticipazioni del gamepad Moto Mod, ritratto in una foto pubblicata dalla redazione di Androidcentral accanto ad un misterioso terminale non ancora meglio precisato dalla stessa Lenovo. Tutto fa intendere che il dispositivo in questione possa corrispondere al nome di Moto Z 2017, e in tal senso è inequivocabile il rimando al dettaglio inerente il lettore di impronte digitali a forma ovale, pronto a rimpiazzare quello a mo’ di <<scatola>> implementato sul modello di generazione precedente.
Lo smartphone riprende ad ogni modo le medesime linee guida del precedessore, discostandosi pur tuttavia per una attenzione ancor più certosina ai dettagli: la diversa forma dello scanner biometrico invera un po’ il discorso, così come la presenza di dettagli ulteriori e aggiuntivi, come ad esempio il logo Moto stampato sotto il display e un doppio flash LED frontale a coadiuvare la fotocamera dedicata ai selfie. Naturalmente non vi è menzione relativamente alle caratteristiche hardware del nuovo Moto Z 2017, che ad ogni modo dovrebbe ricalcare i dettami delle fasce di mercato ben più nobili e complete in termini di mera scheda tecnica. Tra le componentistiche più gettonate spicca il nome di Snapdragon 835, ultimo nonché prestante processore di Qualcomm, in coppia con il modem integrato Snapdragon X16 LTE, strutturato secondo i paradigmi della tecnologia Gigabit LTE.
Moto Z 2017 sarà ad ogni modo impreziosito dalla presenza dei Moto Mods e il gamepad in questione va un po’ ad ufficializzare il discorso. Nel novero degli accessori figurerà pertanto anche il controller mostrato in apertura di articolo che, a conti fatti, trasformerebbe lo smartphone in una vera e propria console da gioco, in ossequio alla presenza di due stick analogici e quattro tasti principali, oltre ad altri tasti con funzioni secondarie. Per l’ufficialità del nuovo top di gamma 2017 dovremo però attendere ancora qualche mese.