Moto Z è uno smartphone che, in un senso o nell’altro, ha rappresentato uno snodo importante per il settore mobile. E’ infatti il primo terminale ad aver messo in mostra un concetto di modularità scevro da fraintendimenti ed effettivamente utile – anche grazie ad un buon assortimento di Moto Mods, che a distanza di tempo continuano ad arricchirsi nel loro numero e nella loro varietà – ma soprattutto ha al suo attivo uno spessore pressoché record (appena 5.19 millimetri) e mai eguagliato dalla concorrenza. A questo va ad aggiungersi una velocità di esecuzione ragguardevolissima (in ossequio alla presenza del processore Snapdragon 820, ancora valido nonostante abbia al suo attivo qualche anno alle spalle) e un buon comparto fotografico.
Malgrado le ultime proposte in campo mobile, diversi utenti sono ancora in possesso dell’originale Moto Z e in molti hanno atteso l’approdo ufficiale dell’aggiornamento ad Android 8.0 Oreo, promesso a suo tempo da Lenovo ma non proprio puntuale nel suo rilascio in larga scala. Una mancanza questa finalmente colmata nel pomeriggio di ieri, allorquando il colosso cinese ha provveduto ad avviare le manovre propedeutiche alla distribuzione dell’ultima versione del sistema operativo mobile di Google.
L’aggiornamento ha un peso specifico di ben 1.4 gigabyte. Tanto basta per condensare, in una chiave rigorosamente stock ma impreziosita dalle immancabili (ed apprezzate) personalizzazioni software di Motorola, tutte le novità di Android 8.0 Oreo, affiancate per l’occasione da un potenziamento della sicurezza, in ossequio al rilascio delle penultime patch Android di marzo 2018. L’update contempla dunque la nuova modalità picture-in-picture, ma anche le notification dots e una migliore gestione della memoria RAM, mentre va a sbloccare nativamente la percentuale della batteria. I possessori confermano inoltre un sostanziale miglioramento della reattività della digitazione sulla tastiera, segno evidente di un lavoro di ottimizzazione del sistema più generale.
L’aggiornamento ad Android 8.0 Oreo su Moto Z approderà in via estesa durante il corso dei prossimi giorni, quindi consigliamo i possessori – e tutti coloro i quali vogliono provare lo smartphone, anche grazie ad un prezzo di listino attuale di poco più di 200 euro – di tener d’occhio la presenza di nuovi update di sistema. C’è da dire, ad ogni modo, che il rilascio di Android 8.0 Oreo dovrebbe chiudere il supporto software (almeno in termini di major release) da parte di Lenovo: Moto Z ha infatti al suo attivo due versioni successive di Android.