Moto Z2 Play è ad un tiro di schioppo dall’ufficialità. La nuova proposta di fascia media firmata Motorola – confermata peraltro in via implicita dalla stessa Lenovo qualche giorno addietro – verrà presentata giovedì prossimo (uno giugno 2017, ndr) in un evento ad-hoc programmato in America Latina. Benché manchi ancora l’ufficialità della notizia, sembra esser inequivocabile una immagine teaser divulgata in rete, nella quale campeggia per l’appunto un invito a giornalisti e addetti ai lavori per scoprire <<il prossimo rilascio della famiglia Moto>>.
L’appuntamento è fissato per il primo giugno alle ore 09:30 locali, e non è ancora chiaro se l’annuncio di Moto Z2 Play possa esser contestuale anche nei riguardi dei principali mercati internazionali nei quali lo smartphone verrà smerciato. Italia inclusa. C’è da dire, ad ogni modo, che la presentazione in programma da Lenovo-Motorola è più formale che sostanziale, visto che sono praticamente già certe e conosciute le principali componentistiche hardware del dispositivo.
Si parte innanzitutto dalla batteria, che come confermato da Lenovo stessa sarà da 3.000mAh. Un dato quest’ultimo in controtendenza rispetto all’attuale Moto Z Play (che dal suo canto vanta un modulo da 3.510mAh) ma che potrebbe comunque esser sufficiente per coprire una giornata di utilizzo, in ossequio ad una certosina ottimizzazione software e, soprattutto, dell’impiego del processore Snapdragon 626 di Qualcomm, mero upgrade dell’apprezzato 625 (incastonato proprio sul modello attualmente in commercio). Moto Z2 Play sarà comunque uno smartphone modulare, e tra le specifiche tecniche degne di rilievo possiamo far riferimento ai 4 gigabyte di memoria RAM e fotocamera principale da 12 megapixel con apertura focale f/1.7 e tecnologia Dual Pixel, in pratica la stessa di Moto G5 Plus mutuata, tra le altre cose, da Samsung Galaxy S7 e S7 Edge.
Come confermato in queste ultime ore dal solito ed affidabile Roland Quandt, Moto Z2 Play sarà disponibile al lancio nelle colorazioni oro-bianco, nero-grigio e bianco-argento. Inequivocabili le immagini riportate in apertura di articolo. Attendiamo a questo punto l’ufficialità per scoprire i prezzi di listino, che ci si auspica esser competitivi alla stessa stregua del modello di generazione precedente.
