Moto Z e Moto Z Force sono stati annunciati, e insieme a loro anche una delle più rivoluzionarie innovazioni del 2016 sul mercato degli smartphone: i moduli MotoMods che si collegano al connettore a 16 pin sul retro dei dispositivi. In un mercato smartphone che sta ristagnando e riproponendo sempre le stesse caratteristiche sui terminali, gli smartphone modulari sono gli unici che stanno portando una ventata d’aria fresca sullo scenario mondiale. Per adesso sono 3 i moduli che sono stati lanciati, e provengono da tre produttori differenti.
Il primo è JBL Soundboost Music. Si tratta di un MotoMods che aggiunge allo smartphone due speaker dalla potenza di 3 Watt ciascuno, per un totale di 6 Watt. Al suo interno comprende anche una batteria che lo alimenta, quindi non verrà consumata quella dello smartphone. Il secondo dei moduli presentati è Moto Insta-Share Projector.
Non è altro che un mini proiettore che riesce a proiettare i contenuti dello smartphone a muro o su altre superfici, con una diagonale massima di 70 pollici ed una risoluzione di 480 x 854. Anch’esso è dotato di una batteria aggiuntiva. Il terzo dei MotoMods presentati è Incipio offGRIDtm Power Pack. Ed è un battery pack, cover con batteria o comunque vogliate chiamarlo, che serve ad estendere l’autonomia del dispositivo. Ha una capacità di 2200 mAh.
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